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L'attore confessa di aver commesso molti errori nel passato. Ma ammette: "Impossibile vivere senza rimpianti".
LOS ANGELES - Russell Crowe ammette di non andare particolarmente orgoglioso di alcune delle sue azioni del passato. Ciononostante l'attore, che ha divorziato dalla moglie Danielle Spencer nel 2012, pensa sia impossibile riuscire a vivere una vita libera dai rimpianti.
"Non vedo come sia possibile vivere senza rimpianti - ha dichiarato al magazine PEOPLE - bisogna farsene una ragione altrimenti si rischia di rimanere intrappolati nel passato." A consolare Russell è il tempo trascorso con i suoi due bambini, Charlie e Tennyson. E spiega: "Questi ultimi quattro anni sono stati difficili: la separazione da mia moglie e altre complicazioni. L'unica consolazione è rappresentata dal fatto che sia riuscito a trascorrere molto tempo con i miei bambini, momenti che non dimenticheremo mai. Cosa vogliamo farci? È la vita". "Si impara solamente riconoscendo i momenti in cui non si è dato il meglio di sé - continua Crowe - Ci sono stati migliaia di momenti imbarazzanti che, se potessi, cancellerei volentieri. Ma bisogna avere la forza di reagire e dire, 'Oh guarda cosa ho combinato. Questa cosa non va più fatta'".
Nonostante i fan siano abituati a vederlo sul grande schermo nei panni del protagonista, l'attore de 'Il Gladiatore' e 'Noah' si dice disposto ad accettare anche ruoli di secondo piano. "Ultimamente ho interpretato il ruolo di attore-protagonista come per esempio in 'Noah' ma non ho alcun problema ad accettare ruoli secondari. È quello che mi è successo con 'Les Miserables' ad esempio. Se si è interessati alla storia, il resto non conta. Amo semplicemente il mio lavoro."
