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La star britannica chiede scusa per aver definito 'colorati' gli attori neri: "Sono un'idiota"
LONDRA - Benedict Cumberbatch chiede venia per i commenti pseudo-razzisti con cui ha qualificato gli attori neri, definendoli 'colorati'.
L'attore infatti si è scusato dandosi dell' 'idiota' e dello 'scellerato' per aver pronunciato le frasi offensive andate in onda durante un dibattito sulla mancanza di diversità nel cinema inglese.
"Sono davvero dispiaciuto per aver offeso alcune persone con una terminologia assolutamente fuori luogo - ha dichiarato - offro le mie più profonde scuse. Sono imperdonabile.Sono stato un completo idiota e so che ormai il danno è fatto. Posso solo sperare che l'incidente metta in risalto il bisogno di utilizzare una terminologia consona e non offensiva quando si affrontano alcuni argomenti".
E aggiunge: "Il colmo di questa vicenda è che quando ho pronunciato quella parola, stavo parlando delle differenze razziali che tutt'oggi esistono nelle arti drammatiche nel Regno Unito e che questo settore ha bisogno di un cambio di marcia immediato. Mi sento uno stupido e mi dispiace per avere urtato la sensibilità di molte persone. Mi scuso ancora una volta per il linguaggio scellerato che riguarda anche molti dei miei amici e delle persone a cui tengo di più".
Benedict ha pronunciato la parola durante il talk-show 'Tavis Smiley', andato in onda sul canale PBS, in cui ha affermato: "Penso che le cose funzionino diversamente per gli attori colorati qui negli Stati Uniti rispetto al Regno Unito: molti dei miei amici hanno molte più opportunità qui rispetto al Regno Unito ed è una tendenza che andrebbe invertita."
Alcune rappresentanti dell'associazione no-profit 'Show Racism the Red Card' hanno definito come 'potenzialmente offensive' le dichiarazioni dell'attore che però nella sostanza ha sollevato un problema reale, ovvero quello della diseguaglianza nel mondo dello spettacolo.
Nel comunicato si legge: "Benedict Cumberbatch ha messo in luce una questione molto importante legata al mondo dello spettacolo e all'intera società. Nel farlo ha utilizzato una terminologia non adeguata. Show Racism the Red Card sente che il termine 'colorato' è ormai superato ma tutt'oggi ha un potenziale offensivo a causa delle connotazioni a esso associate e al modo in cui è stato utilizzato in passato".
