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TargetI segreti della SEO Off-Page secondo gli esperti. Episodio 1

05.05.21 - 08:00
Scopriamo un aspetto fondamentale delle strategie digitali con i nostri collaboratori Michele Sabatini e Stefano Schirru
Michele Sabatini / Stefano Schirru
I segreti della SEO Off-Page secondo gli esperti. Episodio 1

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Scopriamo un aspetto fondamentale delle strategie digitali con i nostri collaboratori Michele Sabatini e Stefano Schirru

To SEO or not to SEO? L’ottimizzazione del posizionamento del nostro sito web sui motori di ricerca è un tassello molto importante nella creazione di una strategia di marketing digitale. In particolare, oggi parliamo di SEO Off-Page, un aspetto interessante e influente di questo lavoro, orientato a consolidare l’autorevolezza del nostro portale agli occhi di Google e simili.

Ecco perché può tornarci utile essere aggiornati e al passo con le novità legate a questo ambito, proprio come i due nostri collaboratori ed esperti che abbiamo intervistato su questo argomento: Michele Sabatini, docente e consulente SEO, e Stefano Schirru, founder di TiLinko, autore e SEO Specialist.

 

In cosa consiste la SEO Off-Page e quali sono le differenze tecniche per realizzarla, rispetto alla SEO On-Page?

Michele Sabatini:
La SEO Off-Page è l’insieme di tecniche e strategie volte migliorare popolarità e reputazione di un sito web agli occhi di Google, mediante l’acquisizione di link o citazioni.
Tutto quello che avviene all’esterno del tuo portale è SEO Off-Page.
Si differisce dalla SEO On-Page in quanto quest’ultima è stata pensata per ottimizzare quelli che sono tutti gli elementi all’interno del sito web, come: struttura del menu, contenuti, linking interno e UX. Facciamo un esempio per capire meglio l’importanza dell’acquisizione di link:
Immaginiamo il motore di ricerca come un cliente che sta cercando un negozio specifico (ricerca dell’utente o query). Più sentirà parlare bene di quell’attività commerciale (link), più quel locale si posizionerà in alto (ranking) nella sua mente.
La SEO Off-Page è un’attività che si divide in due macro categorie, Link Earning e Link Building.
In una buona strategia di Link Earning, come fa ben capire il nome, i link vengono guadagnati in modo totalmente naturale e spontaneo tramite tecniche specifiche, come: scrivere contenuti di estrema qualità, creare delle infografiche o ideare e realizzare concorsi o quiz all’interno del portale. Purtroppo, al giorno d’oggi, i link naturali sono molto difficili da ottenere, soprattutto per i siti più giovani.
A tal proposito entra in gioco la Link Building, una tecnica talora considerata Black Hat che, tramite una attività estremamente mirata ed ottimizzata, permette di migliorare il posizionamento di un portale per le keyword di suo interesse mediante l’acquisizione “artificiale” di link, ovvero tramite la pubblicazione di articoli ottimizzati (guest post) su portali esterni con un backlink o citazione verso un nostro contenuto.
La regola n°1 della Link Building è quella di rendere tutto il più naturale possibile, in quanto si potrebbe incappare in penalizzazioni algoritmiche o manuali.
Gli algoritmi dei motori di ricerca negli ultimi anni stanno diventando sempre più bravi a rilevare reti di link artificiali, per questo è buona norma affidarsi ad un consulente SEO estremamente competente in questo settore.
La link building è una delle tecniche più utilizzate dai SEO di tutto il mondo e deve essere sfruttata nel migliore dei modi. È fondamentale capire che ogni link ha un valore ed un peso diverso.

Stefano Schirru:
La SEO Off-Page consiste nella creazione artificiale del profilo link di un sito web. Detto in parole povere, si tratta di fare in modo che altri siti web (siano essi giornali online, testate locali, siti del nostro stesso settore, ecc) parlino di noi e inseriscano una citazione o un link del nostro sito web. Al contrario, la SEO On-Page riguarda tutte quelle ottimizzazioni che possiamo andare a fare direttamente sul nostro sito per renderlo più facilmente scansionabile e comprensibile dai motori di ricerca e, al tempo stesso, renderlo perfettamente fruibile per gli utenti.

 

Quando è importante l'Off-Page per una SEO efficace?

Michele Sabatini:
È molto difficile immaginare una SEO senza link, almeno nei settori dove la competitività è estremamente elevata. Non è sempre necessario acquisire link, ma farlo aiuta molto sia in termini di ranking, sia in termini di Brand Awareness (Digital PR).
Una strategia di Link Building che si rispetti deve essere bilanciata e poco aggressiva. È importante anche ricordare che, senza un sito ottimizzato al 100% On-Page, la Link Building non avrà sicuramente gli effetti sperati.
I link sono uno dei pochi elementi ai quali Google, motore di ricerca per eccellenza, è estremamente legato e difficilmente riuscirà a tagliarli fuori dal suo algoritmo di ranking - o almeno, non per il momento.
È semplice fare link building, il difficile è farlo bene. Più o meno tutti sono in grado di pubblicare guest post, ma in pochi sanno realmente capire dove e come inserire il link all’interno dell’articolo o come scegliere il sito web nel quale pubblicare.

Stefano Schirru:
A parità di ottimizzazione interna, la SEO Off-Page è quella che, ancora oggi, fa la differenza tra un progetto che gode di grande visibilità sui motori di ricerca e uno che, al contrario, si perde nelle retrovie. Svolgere un’attività di link building in maniera professionale e costante può permetterci di ottenere grande visibilità sui motori di ricerca e ottenere, quindi, le conversioni necessarie ad aumentare il fatturato della nostra azienda. Proprio per questo l’attività di link building e di Digital PR vanno considerate come un vero e proprio investimento.

 

Quali sono le tecniche migliori da applicare?

Michele Sabatini:
Per quanto riguarda la Link Earning, è importante scrivere e creare dei contenuti di reale valore e ad alto potenziale di condivisione, in grado di posizionarsi nel tempo ed ottenere visibilità, arricchendoli con infografiche che mostrano visivamente quanto descritto nell’articolo/pagina.
Parlando di Link Building, invece, è possibile attuare diverse tecniche che riescono a spingere al massimo il nostro portale su Google.
È importante capire che non esiste LA strategia vincente. Tutto deve essere calibrato e costruito su misura, ogni portale e ogni SERP (pagina dei risultati dei motori di ricerca) è una sfida diversa.
Per una buona strategia di Link Building, ci sono comunque dei parametri da rispettare:

    • attinenza del contenuto con la pagina che vogliamo spingere,
    • non creare dei pattern riconoscibili,
    • portali con la stessa tematica del nostro sito (o almeno con categorie dedicate),
    • non creare schemi di link riconoscibili,
    • pensare un guest post per posizionarlo: in questo modo sarà possibile ottenere click indiretti e ricevere una spinta maggiore dal link contenuto nell’articolo pubblicato,
    • non usare anchor manipolative (l’anchor è la parte cliccabile del link).

Stefano Schirru:
Purtroppo non esiste un metodo che possa essere applicato a tutti i siti web. Ogni progetto va analizzato in maniera specifica per individuare la soluzione migliore in funzione di alcuni aspetti, come la situazione di partenza, gli obiettivi da raggiungere, la competitività del mercato, ecc.
Tuttavia mi sento comunque di poter dare 2 o 3 consigli di massima da cui poter partire per evitare errori. Per prima cosa, è fondamentale lavorare molto sul brand. Quindi evitiamo di concentrarci troppo sulle singole parole chiave e pensiamo a dare visibilità al brand del nostro progetto sia attraverso i link che le citazioni. Un altro aspetto da prendere in forte considerazione è quello legato all’arco temporale. L’attività di link building e di Digital PR dovrebbero essere portate avanti in maniera costante. Inutile pensare di farla per 2 o 3 mesi e poi fermarsi. I risultati sarebbero, nel migliore dei casi, inadeguati alle proprie aspettative.
Infine direi di evitare il fai da te, se non si sa davvero quello che si sta facendo. Oggi, i motori di ricerca si sono evoluti in maniera significativa rispetto a qualche anno fa. Pertanto, se non si hanno le dovute competenze, è assolutamente consigliabile rivolgersi ad un’azienda specializzata o ad un consulente che possa guidare l’imprenditore verso la soluzione migliore.

 

Bastano solo alcune righe di queste risposte per comprendere quando gli insights di un professionista del settore possa aggiungere valore agli obiettivi che abbiamo per il nostro business. Investire denaro in queste operazioni non è sufficiente: bisogna infatti dedicare le risorse a una strategia efficace e ben strutturata, personalizzata a dipendenza delle nostre esigenze

Anche i nostri esperti conoscono bene le strade e le opportunità che stanno dietro a una strategia SEO, sia On-Page che Off-Page, di qualità: se hai un’attività, contattaci per una consulenza gratuita e scopriremo insieme quali obiettivi potremo aiutarti a raggiungere attraverso i canali digitali.

 

Articolo a cura di Linkfloyd Sagl, agenzia di marketing e comunicazione in Ticino.


Questo articolo è stato realizzato da Linkfloyd Sagl, non fa parte del contenuto redazionale.
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