Cerca e trova immobili

L'UNIVERSITÀ DELL'ESPERIENZAEseguire Mozart oggi partendo dalla prassi esecutiva di ieri

20.10.20 - 08:00
SUPSI
Eseguire Mozart oggi partendo dalla prassi esecutiva di ieri
Completare il proprio percorso di studi con seminari e attività pratiche: un’esperienza arricchente che, in ambito musicale, non termina mai

Come veniva suonato Mozart dai suoi contemporanei e come possiamo suonarlo noi oggi?
Questo è l’argomento scelto per il suo progetto di tesi da Alessandro Bor, pianista e studente del Bachelor of Arts in Music alla Scuola universitaria di Musica del Conservatorio della Svizzera italiana, il quale ha scelto di incentrare la sua ricerca filologica sul secondo movimento del Concerto per pianoforte e orchestra KV466 di W. A. Mozart.
Nel repertorio classico, talvolta, l’interprete doveva conferire piena forma al brano eseguito improvvisando al pianoforte: «ritengo però – afferma Alessandro – che soltanto attraverso la conoscenza del contesto storico e culturale in cui viene composto ciascun brano affrontato l’esecutore possa oggi gestirne correttamente il linguaggio musicale, servendosi di mezzi espressivi personali, coerenti con la prassi esecutiva dell’epoca, con i quali può rafforzare l’unicità della sua performance».
Docente relatore della tesi Leonardo Miucci, musicologo ed esperto in materia di prassi esecutiva antica, che Alessandro ha incontrato partecipando al seminario “Pianoforte storico” al Conservatorio della Svizzera italiana. «Frequentare quel seminario – racconta Alessandro – è stato per me estremamente stimolante, tanto da spingermi a frequentarlo nuovamente negli anni successivi, per la crucialità degli argomenti trattati e la possibilità di rapportarsi con la copia di uno strumento dell'epoca».
L’elevata offerta di Seminari e attività, che si aggiunge al tradizionale piano di studi, permette agli studenti Bachelor e Master di arricchire il proprio percorso, approfondendo tematiche di specifico interesse sia a livello teorico ma più spesso a livello pratico, come è successo ad Alessandro che ha potuto, tra le altre cose, sperimentare personalmente le differenze tecniche tra il pianoforte moderno e quello storico.
«Questa esperienza – conclude Alessandro – mi ha permesso non solo di approfondire le mie conoscenze del contesto storico e culturale vicino alla figura di Mozart e al Concerto KV466, ma anche di sviluppare delle competenze relative al linguaggio musicale dell'epoca, che ora sono in grado di gestire con maggiore dimestichezza, e definire un preciso modus operandi utile per affrontare l'interpretazione del repertorio che studierò in futuro».

 


Alessandro, 22 anni, laureato Bachelor of Arts in Music

Le conoscenze acquisite durante la realizzazione del mio progetto hanno contribuito ad arricchire la mia figura di musicista e si sono rivelate un importante strumento interpretativo dei brani di estrazione classica che ho affrontato in seguito. A coronamento del mio lavoro intendo eseguire il Concerto KV466 con un'orchestra, per mostrare concretamente quanto con una maggiore consapevolezza del repertorio si possa ottenere una resa artistica più raffinata e apprezzabile.

 

Leonardo Miucci, docente ospite al Conservatorio della Svizzera italiana

I percorsi didattici come quello che sta brillantemente compiendo Alessandro sono caratterizzati dalla consapevolezza che l’interpretazione musicale derivi da un complesso percorso di ricostruzione storica, prima che di personale sintesi artistica.

 

Concorso Leggi e vinci!
“Leggi e vinci!” è un concorso legato alla nuova rubrica “SUPSI L’università dell’esperienza” che, ogni martedì, ospiterà la presentazione di un progetto pratico realizzato dagli studenti e dalle studentesse Bachelor. Partecipare è molto semplice: basta rispondere alle domande legate ai contenuti dell’articolo sul sito www.supsi.ch/go/leggi-e-vinci. Tra tutte le risposte corrette pervenute, sarà estratto a sorte il fortunato vincitore di un abbonamento Arcobaleno di 2a classe, per viaggiare comodamente in Ticino per 1 anno intero!

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
NOTIZIE PIÙ LETTE