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SAVOSACorrere o camminare? Ecco le differenze

19.02.21 - 07:46
Scopriamo insieme le principali differenze tra la camminata (anche veloce) e la corsa
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Correre o camminare? Ecco le differenze

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Scopriamo insieme le principali differenze tra la camminata (anche veloce) e la corsa

Che tu sia un runner esperto o un neofita, sicuramente in qualche momento della tua vita da sportivo ti sarai chiesto: è meglio correre o camminare? È preferibile un regime costante di lunghe camminate o il ritmo più sostenuto della corsa, quale di queste due attività offre i benefici maggiori?
La risposta non è netta e univoca. La corsa e la camminata hanno entrambe i loro pro e i loro contro, e nella scelta molto dipende dagli obiettivi che vuoi raggiungere, dal tuo stato fisico e dalla tua salute in generale.

Corsa vs camminata
Correre è un’attività dove il rischio di infortuni può essere piuttosto elevato: più della metà dei runner incorrono almeno una volta in una lesione, possono soffrire di problemi al tendine di Achille o di dolori dovuti allo stress fisico, come la fascite tibiale o plantare, ossia delle infiammazioni a carico dei muscoli delle gambe o dei piedi.
Camminare, invece, è un esercizio che comporta una probabilità di infortuni molto minore: solo circa l’1% di chi cammina si infortuna. Questo a causa del minor impatto al suolo che implica il camminare rispetto a correre: durante il running, infatti, a forza di reazione del terreno è pari a circa 2,5 volte il peso corporeo, mentre durante la camminata la forza di reazione si riduce a circa 1,2 volte.

Vantaggi della corsa e della camminata
I benefici della corsa, se praticata costantemente, sono evidenti: uno dei più importanti è che i runner abituali, a parità di condizioni ed esclusi altri fattori, vivono più a lungo (la media è di 3,8 anni per gli uomini e di 4,7 per le donne), perché il rischio di malattie cardiovascolari è molto ridotto.
Anche camminare offre notevoli benefici per la salute e, come detto prima, con una percentuale di rischi quasi inesistente: quale attività scegliere quindi?

Come dicevano i latini: “in medio stat virtus”
Si sa, i latini erano pozzi di saggezza e anche in questo caso ci vengono in aiuto, ricordandoci che la moderazione è spesso alla base di ogni scelta.
Sono sempre di più le ricerche che dimostrano come gli allenamenti troppo intensi alla lunga possono comportare problemi cardiocircolatori.
L’ideale, a meno che non si stia trattando di atleti pro o semi professionisti, per ottenere benefici senza stressare eccessivamente l’organismo, quindi, è una corsa a ritmo moderato per due o tre volte alla settimana. Correre tutti i giorni con un ritmo sostenuto, infatti, se non sei particolarmente allenato, non offre gli stessi benefici e impedisce al nostro corpo di recuperare correttamente dopo l’allenamento.
Correre, inoltre, apporta benefici alla salute in modo più efficace e veloce rispetto alla camminata: 5 minuti di corsa al giorno, infatti, offrono gli stessi vantaggi di 15 minuti di camminata. Correre due ore alla settimana per periodo prolungato e con regolarità ti aiuta a perdere peso, ad abbassare il ritmo cardiaco a riposo, a ridurre il grasso corporeo e il livello di trigliceridi nel sangue. Senza parlare dei benefici sull’umore!
Anche camminare con regolarità offre però gli stessi benefici, anche se con tempi più lunghi.
Sta quindi a te scegliere il tipo di allenamento che si addice di più alle tue esigenze: se un’attività a basse dose di stress ma con effetti meno “veloci”, oppure un’attività dai benefici e dalle soddisfazioni più immediate, ma più impegnativa per il tuo fisico.

Dimagrire: è meglio correre o camminare?
Correndo si bruciano più calorie rispetto alla camminata: su questo non ci sono dubbi. La corsa è un’attività più aerobica e, soprattutto se si corre per più di 20 minuti, il dispendio calorico è sicuramente maggiore.
Tuttavia, per dimagrire, vi ricordo, non basta bruciare calorie: è necessaria un’alimentazione meno calorica e più corretta possibile. In altre parole occorre mangiare meno! Più precisamente: per dimagrire è necessario creare il giusto bilanciamento tra alimentazione, attività fisica, riposo e vita sana.
Non esiste quindi una risposta alla domanda: entrambe le attività possono aiutare a perdere peso.

Perché la camminata potrebbe essere l’attività giusta per te
Se hai appena deciso di intraprendere un’attività fisica, camminare potrebbe essere il modo giusto per iniziare, perché ti permette di abituarti all’attività aerobica modulando il tuo livello di resistenza.
Camminare è l’ideale anche se hai molto peso da perdere, se stai riprendendo l’attività fisica dopo un infortunio o hai altre difficoltà motorie, perché ha un impatto minore sulle articolazioni e le sottopone a uno stress minore.
Se vuoi aumentare l’intensità e bruciare più grassi, cammina in salita!

Perché scegliere la corsa
La corsa potrebbe essere l’attività ideale per te se hai già un buon livello di allenamento aerobico. Ha sicuramente un impatto più alto della camminata sulle articolazioni ma, al contempo, previene l’erosione di ossa e muscoli.
La corsa ti permette inoltre di bruciare più calorie in meno tempo. I neofiti potrebbero alternare corsa e camminata.
Vi ricordo che per approfondire gli argomenti trattati e per consigli su programmi di diverso genere, tutti professionisti di A-CLUB sono sempre a vostra disposizione.

 

A cura di Gianluca Zaccagno
Diplomato Federale alla Scuola dello Sport di Macolin, Personal trainer, Istruttore Fitness Centro A-CLUB, Savosa
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Questo articolo è stato realizzato da A-Club, non fa parte del contenuto redazionale.
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