LUGANO“Prigioniero del mio corpo”

Il libro più venduto in Ticino? Probabilmente “Prigioniero del mio corpo” che in tre mesi ha venduto più di 500 copie. E’ la storia di Piermario Fenaroli, 56 anni, che vive sin dalla nascita con un corpo spastico. Nemmeno la sua voce è facilmente comprensibile. Ecco allora la sua idea: con un computer riesce finalmente a dar voce ai propri pensieri, le proprie emozioni e i propri desideri, che normalmente rimangono imprigionati nel suo corpo. Un libro scorrevole, che racconta dapprima gli avvenimenti più significativi della sua vita –sia felici che difficili – per poi lasciare spazio ai suoi pensieri. Il lettore viene coinvolto fin da subito, riuscendo ad immedesimarsi con la fatica con cui Piermario è quotidianamente confrontato, ma scoprendo molto di più. Dietro a un corpo c’è una persona. Un uomo che, come qualunque essere umano, desidera essere accettato, amato e considerato. Una storia che ci rende consapevoli della fragilità umana, un libro che ci ricorda anche che la normalità umana può avere tante declinazioni diverse. “Io sono un uomo rinchiuso in un corpo prigione! Al di là della mia prigione sono però una persona normale come tutti voi!” Sono le ultime parole del suo libro.

Il libro può essere richiesto direttamente all’autore inviando una richiesta a prigionierodelmiocorpo@gmail.com (costo CHF 12.-), oppure acquistato alla cassa dell’esposizione Tu! a Villa Saroli.

La pubblicazione è stata sostenuta da "Pro Infirmis Ticino e Moesano", dalla "Fondazione OTAF" e da "Atgabbes". La pubblicazione coincide con l'apertura della mostra "Tu! Un percorso sulla diversità", allestita da L’ideatorio dell'USI.