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AlimenTIamoci correttamenteIl ruolo del calcio nell’organismo: perché è importante e in quali alimenti trovarlo

04.08.22 - 08:00
Il calcio è il minerale più abbondante nel corpo umano.
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Il ruolo del calcio nell’organismo: perché è importante e in quali alimenti trovarlo
Il calcio è il minerale più abbondante nel corpo umano.
È per il 99% concentrato nelle ossa e nei denti, sotto forma di carbonato.

Solo il restante 1% partecipa a funzioni come la contrazione dei muscoli, la trasmissione nervosa, la secrezione di ormoni, la vasodilatazione e la contrazione dei vasi sanguigni.

 A cosa serve il calcio?

Il calcio è un elemento importantissimo per lo sviluppo e la salute delle ossa e dei denti. Le ossa vengono costantemente rimodellate attraverso un processo di riassorbimento e deposizione di calcio nel nuovo tessuto osseo.

Il calcio svolge anche funzioni extracellulari come:

    • la coagulazione del sangue,
    • la mineralizzazione ossea,
    • l’eccitabilità neuromuscolare.

e funzioni intracellulari come:

    • la secrezioni di alcuni neurotrasmettitori,
    • la contrazione muscolo scheletrica e cardiaca,
    • la secrezione di alcuni ormoni e dei fattori di crescita,
    • la regolazione della trascrizione genetica
    • la regolazione delle attività metaboliche.
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 Qual è il fabbisogno giornaliero di calcio?
L’apporto giornaliero consigliato è di 800 mg, tuttavia ogni individuo avrà un fabbisogno giornaliero differente in base anche all’età. Per una donna nel momento della gravidanza e dell’allattamento sarà importante aumentare l’apporto di calcio in quanto il corpo ne richiederà di più.

Abbiamo ideato il metodo IMMUNE SYSTEM DIET. Il metodo permette di dimagrire, alleviare problematiche gastrointestinali e imparare un corretto stile alimentare tramite la scelta degli alimenti corretti al proprio sistema immunitario. 

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 Quali sono i sintomi di una carenza di calcio?
La carenza di calcio, se riguarda un breve periodo, è asintomatica, ma se non viene trattata adeguatamente può avere conseguenze anche molto gravi.
I primi sintomi che si possono avvertire sono pizzicore e intorpidimento delle dita, crampi muscolari, convulsioni, sonnolenza, scarso appetito e battito irregolare.
Se la carenza di calcio si protrae nel tempo, si può inoltre andare incontro a osteopenia e successivamente a un'osteoporosi con un conseguente aumento del rischio di fratture.
È molto importante garantire una buona ossificazione fin da giovani.
Il rachitismo, spesso riscontrato in bambini mal nutriti, può essere una conseguenze di una carenza di calcio, legata anche ad una carenza di vitamina D.

 Cosa comporta un eccesso di calcio?
In presenza di un eccesso di calcio nel sangue si potrà incorrere in un’insufficienza renale, una calcificazione dei vasi sanguigni e dei tessuti molli, un aumento del calcio nelle urine e la formazione di calcoli renali. Inoltre si potranno verificare episodi di stitichezza e interferire con
l'assorbimento di ferro e di zinco.

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 In quali alimenti si trova maggiormente?
Il calcio è presente in moltissime verdure, soprattutto quelle a foglia verde come i cavoli, gli spinaci e la rucola. Inoltre lo troviamo nel sedano, nei finocchi e nei porri, nei legumi secchi, in molti pesci e molluschi, nella frutta secca come noci, nocciole e mandorle e soprattutto nella salvia e nel tarassaco.

Il latte, i latticini e i formaggi, invece, sono molto ricchi di calcio, ma come abbiamo già visto nell’articolo sull’osteoporosi sono alimenti acidificanti.

Ciò comporta che nello stomaco, questa acidità debba essere contrastata con le riserve di calcio già presenti nell’organismo. Questo processo fa sì che il calcio introdotto con i prodotti lattieri è inferiore alle riserve di calcio utilizzate per contrastare l’acidità e quindi un consumo frequente ed elevato può portare all’insorgenza di osteopenia e osteoporosi.

 

Articolo a cura di FN Project

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