Più della metà (54%) del campione intervistato si dice soddisfatto e fiducioso per il futuro. L'anno scorso la percentuale si attestava sul 46%
LUGANO - Uno svizzero su due è soddisfatto della propria situazione finanziaria e il 28% prevede un miglioramento nel 2019. Secondo uno studio di comparis.ch, i romandi e i ticinesi valutano le proprie disponibilità in modo più positivo rispetto a un anno fa.
Il 54% dei ticinesi si dicono soddisfatti della propria situazione finanziaria, contro il 46% dell'anno precedente. I romandi sono i più ottimisti rispetto alla situazione di un anno fa: soltanto il 16% ritiene che le proprie finanze peggioreranno, mentre nel 2017 il tasso era al 20%.
Sempre stando al sondaggio online realizzato lo scorso mese di dicembre dall'istituto innofact su un campione di oltre 1000 persone, nella Svizzera tedesca sia la soddisfazione che l'ottimismo sono rimasti praticamente invariati: quasi i due terzi degli intervistati sono soddisfatti delle proprie finanze e circa un terzo si aspetta persino un ulteriore miglioramento.
L'indagine ha inoltre evidenziato grandi differenze fra i sessi, con gli uomini molto più ottimisti sulle prospettive finanziari rispetto alle donne. Un terzo degli uomini prevede un miglioramento nel 2019, contro un quarto delle donne.
Ci sono inoltre differenze significative tra le diverse fasce d'età. Il 40% delle persone sotto i 36 anni prevede un'evoluzione positiva. Tra i 36 e i 55 anni questa convinzione è condivisa da una persona su tre. Tra gli over 56 prevalgono invece i pessimisti: quasi una persona su cinque si prepara ad affrontare circostanze finanziarie più difficili e solo una persona su sette vede prospettive più positive per il futuro.