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SVIZZERAEsportazioni orologiere: balzo in avanti dell'11,8% in giugno

19.07.18 - 10:16
I vari segmenti di prezzo si sono mossi in modo diverso. In calo gli articoli sotto i 500 franchi
Keystone
Esportazioni orologiere: balzo in avanti dell'11,8% in giugno
I vari segmenti di prezzo si sono mossi in modo diverso. In calo gli articoli sotto i 500 franchi

BIENNE - Vento in poppa per le esportazioni orologiere svizzere. In costante crescita da 14 mesi, in giugno hanno fatto segnare un balzo in avanti dell'11,8% su base annua, a 1,9 miliardi di franchi. Si tratta di un dato superiore alla media dei mesi precedenti.

Nei primi sei mesi del 2018 le vendite di orologi all'estero sono salite del 10,5% a 10,5 miliardi di franchi, indica stamane la Federazione orologiera svizzera (FH), precisando che questo livello non era stato raggiunto dal 2015. Si tratta inoltre della più forte crescita semestrale dal 2012, rileva ancora la FH.

I vari segmenti di prezzo si sono mossi in modo diverso. L'export di orologi di meno di 500 franchi (prezzo all'esportazione) ha subito un sensibile calo, in particolare in termini di volume. Rispetto al giugno del 2017 ne sono arrivati all'estero quasi 250'000 in meno.

Le esportazioni di quelli sopra i 500 franchi sono cresciute in modo sostenuto, sia in termini di volume (+10,9%) che di valore (+9,2%). L'aumento maggiore è stato però registrato dai segnatempo di oltre 3000 franchi (+13,4% in volume e +16,7% in valore).

Per quanto riguarda i mercati, Hong Kong, il principale, ha registrato una crescita del 39,2%. Il secondo mercato, quello statunitense, ha guadagnato il 5,7%. Segue il Giappone (+31,8%).
 
 

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