SVIZZERAPrimo semestre da record per Swatch

BIENNE - Fatturato senza precedenti per Swatch nei primi sei mesi dell'anno. Il gruppo orologiero ha registrato un volume d'affari di 4,3 miliardi di franchi, in crescita del 15% (+13% a tassi costanti) rispetto allo stesso periodo del 2017. La crescita della produzione ha avuto un forte impatto anche sull'organico: sono stati assunti oltre 800 nuovi dipendenti.

L'utile netto dell'azienda con sede a Bienne (BE) è schizzato a 468 milioni (+67%), si legge in una nota odierna. Netta progressione anche per il risultato operativo Ebit, aumentato del 70% a 629 milioni. Il relativo margine operativo è migliorato, passando dal 10,0% al 14,7%.

La crescita è stata sostenuta da tutte le regioni, in primis Asia e America del Nord. Il gruppo - che controlla 18 marchi, fra cui Swatch, Omega e Blancpain - ha conquistato quote di mercato in tutte le regioni e in tutti i segmenti di prezzo: viene sottolineato che la progressione interessa quindi non solo il comparto del lusso, ma anche gli orologi di media e bassa gamma. Questa evoluzione ha portato a un forte aumento della produzione e qua e là sono affiorati persino problemi di capacità.

Per farvi fronte l'impresa si è messa a caccia di nuovo personale: dall'inizio dell'anno sono stati reclutati oltre 800 collaboratori, per un organico salito a 36'200. Il gruppo si vede confermato quindi nella sua strategia di non licenziare dipendenti - contrariamente a quanto fatto da altri - nei tempi bui che hanno contraddistinto l'orologeria negli scorsi anni. Si è voluto mantenere intatte le capacità produttive per essere pronti al momento della ripresa, scrive Swatch.

Come noto i vertici del gruppo Swatch, che seppur quotato in borsa è saldamente in mano alla famiglia di origini libanesi Hayek, hanno sempre sottolineato la volontà di mantenere i posti di lavoro. Il presidente della direzione Nick Hayek si è inoltre spesso smarcato dall'opinione dominante nei piani alti di altre imprese anche in questioni più politiche: in passato aveva definito un'opportunità il sì del popolo all'iniziativa sull'immigrazione di massa, aveva detto di non opporsi in linea di principio ai salari minimi e aveva auspicato maggiore fermezza di Berna nei confronti Ue.

L'azienda è ottimista pure per l'insieme dell'esercizio, grazie anche a un mese di luglio che sta confermando la tendenza molto positiva. I dirigenti prevedono quindi che la società possa accaparrarsi nuove quote di mercato.

I risultati presentati oggi sono superiori alle attese degli analisti, che puntavano su ricavi per 4,2 miliardi, un risultato netto di 461 milioni e un Ebit di 613 milioni. Negli scambi che precedono l'avvio delle contrattazioni in borsa l'azione Swatch guadagna oltre il 2%.