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Poco dopo l'apertura, l'indice dei valori guida SMI segnava 9161,61 punti, in progressione dello 0,16% rispetto a ieri, mentre il listino globale SPI guadagnava lo 0,12% a 10'512,29 punti
ZURIGO - Apertura poco mossa per la borsa svizzera: alle 09.10 l'indice dei valori guida SMI segnava 9161,61 punti, in progressione dello 0,16% rispetto a ieri, mentre il listino globale SPI guadagnava lo 0,12% a 10'512,29 punti.
Il mercato sembra faticare a trovare un orientamento preciso. Da una parte viene accolto con soddisfazione il nuovo passo avanti negli Usa della riforma fiscale proposta dal presidente Donald Trump. Dall'altra rimane presente il timore di una sensibile correzione dei corsi.
Sul fronte interno le variazioni dei singoli titoli sono al momento meramente frazionali. Non sono attesi nuovi impulsi in una giornata che si annuncia povera di notizie.
L'avvio di seduta è stato poco dinamico pure sulle altre piazze europee. Nel dettaglio vanno segnalate Francoforte (Dax +0,03% a 13'051,71 punti), Londra (Ftse 100 -0,22% a 7370,98 punti), Parigi (Cac 40 -0,01% a 5335,86 punti) e Milano (Ftse Mib -0,02% a 22'202 punti).
Wall Street ha da parte sua ieri terminato in rialzo (Dow Jones +0,80% a 23'458,36 punti, Nasdaq +1,30% a 6793,29 punti) e lo stesso ha fatto oggi Tokyo, seppur in modo meno deciso (Nikkei +0,20% a 22'396,80 punti).
