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GIAPPONEL'economia proibita del Giappone che trasforma i vecchi in ladri

24.07.17 - 10:00
Le pensioni non sono sufficienti a sostenere il costo della vita, così gli anziani commettono intenzionalmente reati per garantirsi vitto e alloggio in carcere
L'economia proibita del Giappone che trasforma i vecchi in ladri
Le pensioni non sono sufficienti a sostenere il costo della vita, così gli anziani commettono intenzionalmente reati per garantirsi vitto e alloggio in carcere

TOKYO - Laggiù, lo chiamano il «crimine d'argento». Come sbarcare il lunario se sei vecchio e hai pochi soldi: un fenomeno che affligge l'economia giapponese e desta sempre più preoccupazione. Perché gli anziani, in un Paese che progetta di alzare l'età pensionabile a 75 anni ma evidentemente poi fatica a garantire assegni sufficienti, rubano pur di avere un tetto sopra la testa. A quell'età che importa, in fondo, se si tratta di un carcere. 

Dunque ecco Ushikoshi Takeko: sorpresa per la quarta volta a mettersi in borsetta il pollo fritto, 82 anni. Shikada Kesae: in tasca aveva polpette di maiale e arancini, 77 anni. Matsumoto Yoshimatu: chiedeva al taxi di aspettarla fuori, con il motore acceso, mentre lei faceva razzia di macchine fotografiche e diserbante, 74 anni. Tamako Sagai, invece, strappava direttamente la borsetta alle coetanee, 75 anni. 

Ci sarà un motivo se in Giappone una persona su cinque, fra quelle arrestate, ha più di 60 anni. Se una su quattro, fra quelle in carcere, ne ha oltre 65. La pensione garantita dallo stato è pari a circa 6.600 franchi l'anno. Il caro vita 8.500. Così, gli arresti per taccheggio degli over 60 sono aumentati del 35% dal 2001 a oggi, dato Customer Products. Ma a fare impressione è l'incremento dei recidivi: +470%. «È la prova che gli anziani vogliono andarci davvero in prigione - dice il direttore Patrick Hansend - Si chiedono: vado in ospizio a pagamento o vado in prigione gratis?». 

Parte della colpa è  anche delle azioni di governo. Per far fronte a una crescita economica in stallo da vent'anni, si è deciso di spingere i consumi stampando moneta: l'inflazione ha, di riflesso, penalizzato il potere d’acquisto delle pensioni. Ma c'è chi ha anche un'altra spiegazione. «Molti anziani sentono d’aver dato così tanto alla crescita economica della nazione da credere che una piccola trasgressione sarà perdonata», riflette Ochi Keita, della facoltà di criminologia della Hosei University.

  

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COMMENTI
 

nordico 6 anni fa su tio
Non è un caso che molti Giapponesi (e non solo) vadano a godersi la pensione nelle Filippine. Là si può vivere con 600 fr. al mese, mentre con 1000 fr. sei un re. Attenzione solamente all'assicurazione malattia, a volte è meglio tenere quella Svizzera e tornare a casa se necessario.

Sarà 6 anni fa su tio
Gli ospiti della casa anziani di Balerna sarebbero stati trattati meglio alla Stampa...

biofa 6 anni fa su tio
sta già succedendo

F/A-18 6 anni fa su tio
Sarà quello che succederà anche da noi.....
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