Anche i cittadini del Comune di Riviera protestano contro la riorganizzazione voluta dal Gigante giallo
BELLINZONA - Il Consiglio di Stato ha ricevuto stamattina 2’349 firme di cittadini che attraverso una petizione chiedono di non chiudere la Posta del Comune di Riviera.
Le firme «a difesa del servizio pubblico nel nuovo Comune di Riviera» - provenienti dalle frazioni di Cresciano, Iragna, Lodrino e Osogna - vanno ad aggiungersi alle firme già raccolte ad esempio nei Comuni di Balerna e di Ponte Tresa, così come a quelle raccolte a livello cantonale su iniziativa di Nadia Ghisolfi