Spunta un cartello: «Così calpestate il lavoro altrui»
LUGANO - È stato un risveglio amaro, quello di oggi, per i dipendenti comunali che si occupano del verde pubblico: i soliti ignoti hanno calpestato e rovinato una delle aiuole fiorite situate davanti alla Villa Ciani, nell’omonimo parco cittadino. Ed ecco che è spuntato un cartello con cui la Città si rivolge ai vandali: «Così non si calpesta “solo” un fiore ma anche il lavoro altrui».
Non è comunque la prima volta che i fiori presenti sul territorio cittadino vengono presi di mira. Si dice molto dispiaciuto il vicesindaco Michele Bertini, titolare del Dicastero sicurezza e spazi urbani: «Stiamo insistendo molto sulla qualità delle aiuole cittadine, che rappresentano un valore aggiunto per la nostra città. E sono molto apprezzate dai visitatori».