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KHLDa Ambrì alla KHL: «Segnare, segnare, segnare: lo scorso anno mi sono messo troppa pressione»

26.07.16 - 09:44
Alexandre Giroux ha iniziato la sua nuova avventura con il Medvescak Zagabria: «Ho ancora molto "hockey" davanti a me. Genoway ha influito sulla mia decisione»
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Da Ambrì alla KHL: «Segnare, segnare, segnare: lo scorso anno mi sono messo troppa pressione»
Alexandre Giroux ha iniziato la sua nuova avventura con il Medvescak Zagabria: «Ho ancora molto "hockey" davanti a me. Genoway ha influito sulla mia decisione»
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ZAGABRIA (Croazia) - Un momento importante, un nuovo inizio: quello di ieri è stato il "primo giorno di scuola" per il 35enne Alexandre Giroux, sniper canadese calatosi con entusiasmo nella sua nuova avventura "croata". Sabato il volo dal Québec, ieri il primo allenamento con il Medvescak Zagabria, compagine con la quale l'ex biancoblù si è legato con un contratto annuale. Da noi contattato l'attaccante ci ha parlato della trattativa-lampo con gli Orsi di Zagabria e delle sue sensazioni.

«Sono contento che finalmente tutto sia stato definito, è stato un periodo lungo e ci è voluto più del previsto. Avrei preferito firmare prima per poter "approfittare" dell'estate senza questo pensiero in testa, ma è andata così, ora sono felice», ha spiegato Giroux.

DEL e Austria erano le destinazioni più probabili, poi tutto d'un tratto è arrivata l'offerta giusta. «Inizialmente non pensavo alla KHL, avevo alcune offerte da valutare soprattutto dalla Germania, poi però c'è stato l'interessamento dello Zagabria ed è andato tutto molto in fretta. Dal primo contatto telefonico alla firma sono passati pochi giorni. Non ci sono state lunghe discussioni, in un attimo si è trovata l'intesa».

Il canadese non ha esitato a lanciarsi in questa nuova sfida. «Da tempo cercavo la miglior soluzione possibile per me e la mia famiglia, c'erano tanti aspetti da considerare. È vero che in KHL ci sono molti viaggi, ma ci sono anche tanti nordamericani e "stranieri": questo aspetto è importante poiché aiuterà molto i miei cari che potranno sentirsi più a loro agio e saranno circondati da tante persone con cui potersi relazionare».

Al Medvescak tanti nuovi compagni, ma anche molti volti noti. «Esatto. Uno di questi è Genoway (attaccante ex Losanna e Lugano, ndr): ha influito molto sulla mia decisione di venire qui. Io e Colby abbiamo giocato insieme negli Hartford Wolf Pack e due volte alla Spengler: anche quando militava in LNA parlavamo spesso a margine della partite. Inoltre ci sono anche Goran Bezina, l'attaccante Gilbert Brulé (ex Zurigo e Arizona Coyotes, ndr), il difensore Shaone Morrisonn con cui ho giocato a Washington e il portiere Danny Taylor. Quando si conosce già diversa gente sul posto è più interessante: queste belle conoscenze renderanno i viaggi meno lunghi, si potrà parlare con tutti».

KHL nel presente, per il futuro si vedrà... «Non sono pronto ad "andare in pensione", ho ancora molto hockey davanti a me: andare in KHL può anche essere un trampolino di lancio verso altre leghe. Ho un contratto di un anno, farò la mia stagione dando il massimo: se poi lo Zagabria mi volesse tenere e io mi trovassi bene di certo non mi tirerò indietro. La KHL è un campionato di alto livello, seguitissimo e che dà molta visibilità: facendo bene qui potrei anche andare in DEL in un'altra "posizione" (potrebbe finire nel mirino di squadre di vertice, ndr) oppure in LNA. Come ho sempre detto mi piacerebbe finire la carriera in Svizzera, non ho ancora abbandonato l'idea di tornarci un giorno».

Carico e motivato, con tanta voglia di riprendersi un ruolo da protagonista dopo l'ultima stagione piuttosto opaca in Leventina. «Il mio scopo qui sarà aiutare al meglio la squadra. Per me in un team lo spirito di gruppo è fondamentale. Spero di integrarmi il prima possibile e poter "pensare meno" rispetto allo scorso campionato. La passata stagione ad Ambrì ho pensato troppo, si è giocata tanto anche sul mentale (Giroux era in scadenza di contratto, ndr). Pensavo a "segnare, segnare, segnare" per poter magari rinnovare: mi sono messo troppa pressione addosso. Ora voglio divertirmi e un approccio più sereno: giocare a hockey e giocare bene offensivamente, realizzare reti per aiutare lo Zagabria a raggiungere i playoff».

Per Giroux, agguerrito e con l'entusiasmo di un "giovanotto", ieri è dunque ufficialmente iniziata la nuova avventura in KHL, la seconda dopo quella nel 2012/13 con la maglia della Dinamo Riga (47 incontri, 16 reti e 5 assist). «A Riga era la mia esperienza in Europa, la prima volta che mi confrontavo con le piste grandi. In quella squadra c'erano solo quattro stranieri, per il resto tutti giocatori lettoni: non era stato facile integrarmi con il mio stile di gioco. Qui a Zagabria invece conosco bene anche il coach (il 38enne canadese Gordie Dwyer, ndr): penso mi metterà nella giusta situazione per rendere al meglio. Poi nello sport si sa come funziona.... starà solo a me dimostrare a me stesso e a tutti di essere ancora capace di segnare molte reti anche in una lega così competitiva», ha concluso Alexandre Giroux.

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COMMENTI
 

GI 7 anni fa su tio
Significa quindi un mancato raggiungimento degli obiettivi contrattuali ??? In caso affermativo.....p.f. restituire il maltolto ad una società che ne ha maledettamente bisogno.....fosse solo questione di onestà !!

bananajoe 7 anni fa su tio
Risposta a GI
A bé certo... ora è colpa di Giroux? Affari della società che ha continuato a tenerlo e a pagarlo nonostrante la resa sia stata sotto le aspettative! E proprio perché è una società che ha maledettamente bigogno di soldi, che veda di spenderli con un po' di cervello perché qui si sperpera da anni!! ....purtroppo dico!

Wenz 7 anni fa su tio
Risposta a bananajoe
Confermo sul fatto di sperperare soldi in continuazione e si continua nella speranza e "loro" convinzione che la pista nuova azzererà tutti i debiti come d'incanto. Chiedere agli artigiani che aspettano ancora di veder regolare le loro fatture per lavori richiesti e mai pagati!!

Antares46 7 anni fa su tio
....Caro Giroux, piu che metterti troppa pressione io direi che hai bevuto troppa camomilla!!!! Comunque ti faccio tanti auguri per la tua nuova esperienza.
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