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LUGANOIl Borgo degli Ulivi, l’architetto è sicuro che il complesso edilizio si farà

25.10.14 - 10:07
Tiene ancora banco la vicenda riguardante la negata licenza edilizia del 18 settembre da parte del Municipio
Il Borgo degli Ulivi, l’architetto è sicuro che il complesso edilizio si farà
Tiene ancora banco la vicenda riguardante la negata licenza edilizia del 18 settembre da parte del Municipio

LUGANO - A Gandria è tempo di raccolta di olive. Nel piccolo e caratteristico villaggio, diventato un quartiere di Lugano, tiene ancora banco la vicenda riguardante la negata licenza edilizia del 18 settembre scorso agli investitori intenzionati ad edificare il "Borgo degli Ulivi", un complesso residenziale affacciato sul lago su un terreno di proprietà dell'ex sindaco di Gandria, Luca Pacchin.

Lo scorso 17 ottobre l'architetto Claudio Lo Riso ha presentato ricorso al Consiglio di Stato. Come ha riferito a LaRegioneTicino Ettore Item, legale di Lo Riso, "il Consiglio di Stato annullerà la decisione municipale, in quanto contraddittoria".

Da parte dell'associazione VivaGandria, nella persona del segretario Giorgio Bellini, si spiega che "manca chiarezza nella legge in materia di applicazione delle norme di salvaguardia del patrimonio architettonico e paesaggistico". Infatti, da un lato il Piano regolatore prevede l'edificazione di quelle terre, mentre le norme cantonali e federali la vietano.

Item punta il dito dritto contro il Municipio: "Ai sopralluoghi comuni a cui abbiamo preso parte - ha dichiarato sempre a LaRegioneTicino - non ci è stato fatto alcun appunto negativo e non è accettabile che il rifiuto si basi unicamente sulla decisione del Dipartimento del territorio". Il Municipio avrebbe negato l'edificabilità per l'assenza dei tetti a falde sul complesso residenziale previsto, pur essendo a conoscenza della direttiva dipartimentale sull'inedificabilità della zona.

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