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SALONE DI FRANCOFORTE - NOVITÀLa Hyundai i10? "Meglio della VW up!"

10.09.13 - 18:22
Ancora una volta il marchio coreano lancia la sfida alla capolista europea. Proprio a Francoforte, dove durante la scorsa edizione dell’IAA il CEO di VW aveva lodato la rivale della Golf.
Hyundai
La Hyundai i10? "Meglio della VW up!"
Ancora una volta il marchio coreano lancia la sfida alla capolista europea. Proprio a Francoforte, dove durante la scorsa edizione dell’IAA il CEO di VW aveva lodato la rivale della Golf.

CONFRONTO SPIETATO - Ieri sera al quartier generale di Hyundai, proprio alle porte di Francoforte e a due passi dal fiume Meno, si sono divertiti parecchio a “martellare” la Volkswagen up!. O forse sarebbe meglio dire che sono stati soddisfatti di poterlo fare. L’occasione era del resto di quelle giuste: è stata svelata per la prima volta la Hyundai i10. Noi c’eravamo, e per iniziare potremmo parlare del tanto discusso alzavetro della VW. Anche noi, nella nostra prova su strada, avevamo fatto notare che la up! avesse un solo alzacristallo per lato della vettura –  il guidatore, per alzare il vetro del passeggero, deve sporgersi fino alla portiera di quest’ultimo. Una grande scomodità e un evidente quanto discutibile segno di risparmio. Persino la FIAT Panda aveva elegantemente risolto la questione posizionandoli entrambi al centro della vettura… Ma la Hyundai no: lei ha messo tutti e quattro sul lato del guidatore e ognuno dei passeggeri può regolare individualmente il suo. Dagli errori (degli altri) spesso s’impara.  Ma non è certo finita qui, perché anche il bagagliaio è più grande di quello della tedesca (ok, di un solo litro, ma tant’é…) e, stando a quanto dichiara la casa coreana, è anche più silenziosa.

DOMANDA LOGICA - Dalla cura per i dettagli riservata alla nuova i10 traspare, insomma, un notevole entusiasmo. Ma perché viene data così tanta importanza ad un’automobile lunga appena 3,6 metri? Un’occhiata ai numeri di vendita e tutto appare più nitido: oltre ai 450'000 esemplari venduti in Europa dal 2007, nel vecchio continente la i10 è stata la Hyundai più venduta nel 2010 conquistando una quota di mercato del 5,9%. Le aspettative sono quindi proporzionalmente elevate, tanto che si pensa di venderne 74'000 nell’intero 2014 aumentando quindi la suddetta fetta di mercato al 6,3%.

LAVORO SODO - Per ottenere ciò si è lavorato ovunque si potesse lavorare. A cominciare dall’aspetto esteriore che si distingue nettamente dalla generazione precedente per le linee più moderne e giovanili, proprio come il colorato abitacolo. La qualità di quest’ultimo è anche cresciuto e si avvale di una dotazione di tutto punto: regolatore di velocità, volante in pelle riscaldabile, assistente per le partenze in salita, apertura/accensione “keyless” e climatizzatore automatico, senza contare che dal punto di vista della sicurezza per la prima volta troviamo sei airbag e il controllo elettronico di stabilità. Ma non è tutto: anche le sospensioni e lo sterzo sono stati completamente rivisti in chiave europea – le Hyundai vengono progettate e sviluppate proprio in Germania – e faranno parte del pacchetto ingegneristico che tra i propulsori vede un “mille” tre cilindri da 66 cavalli e un quattro cilindri di cubatura maggiore (1,2 litri) per una potenza di 87 cavalli. Senza poi dimenticare che sono talmente sicuri della loro affidabilità da offrire una garanzia di cinque anni a chilometraggio illimitato.
L’appuntamento è per la prima prova su strada, per verificare se la piccola Hyundai mantiene le sue grandi promesse.

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