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I CONSIGLI DELL'ESPERTONeve sulla strada: ecco come guidare

14.02.12 - 07:00
Con esperti ed istruttori di guida qualche consiglio con l’invito di sempre: un corso di guida specifico è divertente e non fa mai male.
Daniel Martinek
Neve sulla strada: ecco come guidare
Con esperti ed istruttori di guida qualche consiglio con l’invito di sempre: un corso di guida specifico è divertente e non fa mai male.

Appena cade qualche fiocco di neve sulle strade, tutto si rallenta. All’interno delle diverse e sempre molte automobili che circolano con il manto stradale imbiancato, i comportamenti si dividono: chi va piano, chi va veloce, chi è sicuro, chi non lo è, chi preferisce la prudenza, chi impreca perché gli altri “non sono capaci”. Ma qual è il modo giusto per guidare durante una nevicata? In collaborazione con alcuni esperti istruttori di guida, e qualche “dritta”.

SI INIZIA DALL’EQUIPAGGIAMENTO – Durante il corso di guida invernale organizzato dalla Jeep a cui abbiamo partecipato (vedi 20 minuti di oggi) ne abbiamo avuto l’ennesima conferma: persino la migliore delle Grand Cherokee con il sofisticato sistema di trazione integrale e gli aiuti di guida elettronici diventa ingestibile, o perlomeno molto meno efficace, se calza degli pneumatici estivi. Se quindi non si ha un’attrezzatura adeguata alle condizioni, il caldo invito è quello di non spostarsi anche perché il conducente, in caso di incidente, può vedersi rifiutare la copertura dall’assicurazione nonché essere costretto al pagamento di una multa a causa di “grave negligenza”, rispettivamente di “uso di un veicolo non sicuro”.

L’ABILITÀ DEL CONDUCENTE – Il secondo caldo invito è quello di non mettersi alla guida se non ci si sente sicuri. Di soluzioni per acquisire più fiducia in se stessi, tuttavia, ce sono diversi, come per esempio frequentare un corso di guida invernale: ce ne sono molti, organizzati sia da enti quali TCS o dai singoli marchi automobilistici; basta informarsi presso qualcuno di questi. “Non raramente ci accade che arrivino qui delle persone che non hanno mai effettuato una frenata d’emergenza sulla neve o che non sappiano nemmeno cosa fare e rispettivamente non fare quando si ha un volante tra le mani”, ci dice un istruttore di guida. “Questi corsi servono innanzitutto per conoscere i limiti fisici imposti dalla neve, a incrementare la propria sicurezza al volante, sapere come comportarsi evitando così di ostruire una strada o ancora peggio provocare dei talvolta stupidi e banali incidenti”. Ma si vedono questi risultati? “Assolutamente si, al termine di una giornata le persone se ne vanno con un livello di guida nettamente superiore!”

ECCO COSA E COME FARE – A grandi linee abbiamo quindi deciso di proporvi un piccolo riassunto sulle “istruzioni per l’uso”, anche se l’invito è quello di sperimentare a fianco di un esperto questo tipo di cose, il quale potrà quindi correggere eventuali sbagli e darvi preziosi consigli. Innanzitutto la sicurezza: rispettare le distanze di sicurezza è una regola fondamentale poiché gli spazi di frenata possono diventare fino a dieci volte superiori. L’auto reagisce chiaramente più lentamente ai comandi e l’aderenza è nettamente ridotta, quando si deve quindi affrontare una curva bisogna effettuare dei movimenti dolci, morbidi ed evitare assolutamente manovre brusche. Stessa cosa fale con la frenata e l’accelerazione, dove è consigliabile tenere il motore a regimi più bassi possibili. In casi di partenze in salita sarebbe buona cosa disinserire il controllo di trazione, che però va reinserito subito dopo onde evitare inutili pattinamenti e perdite d’aderenza. Ci sono anche altre regole da seguire che però vanno provate solo in presenza di superfici adeguate ed istruttori di guida, primo perché pericolose (per esempio come riprendere il controllo della vettura qualora sbandasse il posteriore) e altre perché poco intuitive e talvolta innaturali (per esempio, contrariamente a quanto si possa pensare, quando l’auto va dritta anziché curvare (sottosterzo), non bisogna girare ulteriormente il volante, poiché questo è controproducente).

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