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BARCELLONALa nuova BMW Serie 3 convince (come sempre) sia su strada che in pista

21.11.11 - 07:23
È avvenuta senza sorprese la presentazione dell’auto più venduta da BMW, il che significa che il prodotto è stato ulteriormente migliorato senza aver perso quello che più la caratterizza: il piacere di guidare.
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La nuova BMW Serie 3 convince (come sempre) sia su strada che in pista
È avvenuta senza sorprese la presentazione dell’auto più venduta da BMW, il che significa che il prodotto è stato ulteriormente migliorato senza aver perso quello che più la caratterizza: il piacere di guidare.

BARCELLONA - IL FUTURISMO INCONTRA LA TRADIZIONE - Sono già passati 36 anni da quando la prima Serie 3, siglata E21, iniziò a circolare sulle strade dando origine ad una vettura che nel corso di 5 generazioni è stata venduta in oltre 12,5 milioni di esemplari in tutto il mondo, diventando un riferimento nel segmento delle berline medie per le sue qualità dinamiche. Ad ogni nuova generazione, questo aspetto è stato di volta in volta migliorato rimanendo uno dei suoi elementi di spicco, accompagnato da un evoluzione stilistica che, pur essendo diventata di volta in volta più moderna, può essere tracciata fino alle sue origini.

CURA PER L’AERODINAMICA - Se è vero che la tradizione ha una radicata importanza nel marchio, altrettanto vero è che ogni generazione si distingue nettamente dalla precedente, e questa non fa eccezione. Il posteriore è molto simile a quello dell’elegante Serie 5 mentre l’anteriore presenta molti aspetti inediti, come i fari uniti al doppio rene, che sporge parzialmente dal resto della carrozzeria. Il muso particolarmente inclinato fa un effetto un po’ strano ma è garante di un ottimo coefficiente aerodinamico (cx) di solo 0,26. La silhouette, per il resto, non tradisce l’occhio con le proporzioni di sempre e una bella nervatura che corre lungo la fiancata.

SI È FATTA IN TRE – Come già anticipato un mesetto fa, la vettura viene presentata in tre diversi allestimenti per le diverse tipologie di cliente. Quello sportivo sceglierà la Sport Line, quello elegante la Luxury Line mentre la Modern Line… non abbiamo ben capito a chi si possa riferire. I tre allestimenti differiscono per dettagli estetici esterni, cerchi in lega e impiego dei materiali interni, tutti coerenti con le rispettive filosofie, a cui si aggiungerà la Basic Line che, come suggerisce il nome, sarà la versione d’accesso. Previsto più avanti, per quelli ancora più sportivi, il consueto pacchetto MSport.

TECNOLOGIE IN PRESTITO DA SERIE 5 E SERIE 7 – Com’è naturale che sia, le tecnologie delle vetture più grandi sono sbarcate anche nella berlina più piccola. Tra i tanti spiccano l’Head-Up display e le telecamere che durante le manovre di posteggio danno una visuale di quasi a 360° attorno alla vettura. Tanti anche gli assistenti di guida presenti come l’avviso di abbandono della corsia ed il regolatore di velocità adattivo, così come le funzioni multimediali visualizzabili sullo schermo del navigatore, che invece di essere integrato nella plancia sbuca direttamente da essa.

DINAMICITÀ AI MASSIMI LIVELLI - Iniziando la prova con la 320d, mossa dal noto propulsore con potenza di 184 cavalli, oltre alle qualità da “sei cilindri” quale spunto in basso, erogazione regolare e allungo, si apprezza l’elevato comfort e la cura dell’abitacolo, che tra l’altro guadagna parecchio posto per le gambe nelle file posteriori. Viste le maggiori dimensioni della carrozzeria non poteva essere diversamente, anche se sorprende che complessivamente il peso sia stato ridotto di 40 kg rispetto alla generazione precedente. Le masse sono inoltre ripartite simmetricamente sui due assi (50:50), il che rende la vettura molto equilibrata e dinamicamente accattivante, come abbiamo potuto notare con la 328i. L’evoluzione dei tempi ha fatto si che la sigla nasconda ora un 4 cilindri turbo che in basso ha l’effettiva souplesse di un 6 cilindri mentre in alto convince per l’allungo sportivo. Sorprendentemente nemmeno in pista c’è stato un evidente ritardo nella risposta dell’acceleratore. Tra i cordoli e con le sospensioni adattive impostate su “Sport” la 328i mostra il meglio di se: equilibrata, facile e sicura, richiede interventi mirati di chi guida per creare il sovrasterzo, cosa che non avviene praticamente mai con la sola pressione dell’acceleratore. Una guida veloce ed efficace che può quindi intraprendere anche chi con la trazione posteriore ha poca dimestichezza, apprezzando così la Serie 3 più dinamica che abbiamo mai visto.
 

 

MotorizzazionePotenzaCoppia0-100 km/hVelocità max.Consumo medio 
328i245 cv350 Nm5,9 sec.250 km/h6,4 L / 100 km 
335i306 cv400 Nm5,5 sec.250 km/h7,9 L / 100 km 
320d Efficient Dynamics184 cv380 Nm7,5 sec.235 km/h4,5 L / 100 km 
320d163 cv380 Nm8 sec230 km/h4,1 L / 100 km 

 

I prezzi per la Svizzera verranno comunicati poco prima della commercializzazione, che avverrà a metà febbraio, per adattare come di consueto i prezzi all’euro. In Germania i prezzi sono diminuiti rispetto alla generazione precedente, speriamo quindi che anche da noi avvenga la stessa cosa. Per quanto riguarda le motorizzazioni, nel 2012 arriverà inoltre una motorizzazione ibrida di cui vi parleremo su “20 minuti” martedì 29.

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