Cerca e trova immobili
Mercedes, sull’EQS lo schermo del futuro

STOCCARDAMercedes, sull’EQS lo schermo del futuro

21.01.21 - 07:00
La nuova ammiraglia elettrica dotata del rivoluzionario MBUX Hyperscreen 
Mercedes
Mercedes, sull’EQS lo schermo del futuro
La nuova ammiraglia elettrica dotata del rivoluzionario MBUX Hyperscreen 

Se le auto del futuro non avranno bisogno di volante e pedali perché saranno condotte dalla guida autonoma, cosa farà a bordo il passeggero? La risposta a questa domanda sta nell’infotainment, il sistema che combina informazioni di viaggio e contenuti multimediali che sta diventando sempre più importante per le case automobilistiche alle prese con la progettazione delle vetture di domani. In questo senso, è interessante quanto proposto da Mercedes a bordo della sua EQS, l’ammiraglia elettrica ormai pronta per essere messa in produzione e debuttare sul mercato. 

La guida autonoma di livello 5 - quella in cui la vettura viaggia di fatto da sola - non è ancora stata raggiunta, ma gli ingegneri di Stoccarda hanno pensato di guardare avanti, dotando questa auto di un sofisticato sistema di infotainment basato sul MBUX Hyperscreen, il mega-display che occupa di fatto l’intera plancia, distendendosi da un montante anteriore all’altro della EQS. In realtà i monitor sono tre, affiancati uno all’altro per dare l’impressione di un unico enorme schermo con diagonale di 56’’ che esteticamente offre un certo impatto. Questa novità è frutto della profonda innovazione della tecnologia MBUX, l’assistente vocale battezzato sulla Classe A del 2018 e poi utilizzato su altri modelli della casa tedesca. 

Mercedes ha però introdotto un nuovo software e nuove funzioni, la più interessante delle quali è la capacità di MBUX Hyperscreen di “imparare” quelle che sono le abitudini del conducente. L’AI sviluppata da Mercedes è infatti in grado di adattare le impostazioni della vettura al pilota, memorizzando fino a 7 differenti piloti. Ad esempio, se un utente accende il riscaldamento del sedile e del volante, il sistema lo farà da solo la volta successiva. Oppure se il pilota accresce l’altezza da terra della EQS per superare un dosso in una determinata strada, l’AI memorizzerà quel punto tramite il GPS e la volta successiva procederà da sola all’operazione.            

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
NOTIZIE PIÙ LETTE