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CANTONEAnsia e attacchi di panico: un valido aiuto dall'agopuntura

08.04.15 - 08:14
Giuseppe Brambilla spiega le virtù di questo metodo
Ansia e attacchi di panico: un valido aiuto dall'agopuntura
Giuseppe Brambilla spiega le virtù di questo metodo

LUGANO - Abbiamo intervistato l'agopuntore Giuseppe Brambilla, specializzato in medicina cinese e agopuntura classica (Professore Associato presso l'Accademia di MTC di Pechino) e gli abbiamo chiesto di spiegarci come possiamo affrontare nel modo migliore quello che sembra essere il problema maggiore negli ultimi anni: l’ansia e gli attacchi di panico.

Molte persone si rivolgono a lei per curare gli stati d’ansia e gli attacchi di panico. E i risultati sono stupefacenti.

Sia gli stati d'ansia che le crisi di panico al giorno d’oggi sono le maggiori problematiche, e nell’arco trentennale della mia carriera professionale posso dire di aver notato un aumento drastico nell’ultimo decennio. Tutti sentiamo parlare di queste forme di alterazione emotiva: si passa dall’insonnia alle palpitazioni, dalla sudorazione alla paura, dal sintomo di vertigine alla nausea.

La lista si allunga con svariati sintomi, perché appunto sia l’ansia che si scatena o l’attacco di panico che nasce non coinvolge soltanto l’aspetto mentale, ma anche tutto il funzionamento del corpo, e porta al conseguente sviluppo di disturbi somatici.

Da dove nasce l’ansia e il panico?

La nostra quotidianità diventa sempre più inflessibile e sommersa da giornate cariche di stress pressante. Il timore di perdere il posto di lavoro, la pressione psicologica della famiglia, della relazione, del tempo che passa, del lavoro precario, della disoccupazione e altro ancora può portare la persona a manifestare paura, ansia, panico. Bisogna dire però che anche se queste problematiche sono simili, differiscono molto da individuo a individuo, pertanto ogni sindrome ansiogena o attacco di panico va valutata singolarmente. Occorre scoprirne le cause per curarla in modo completo e radicale.

L’agopuntura classica (quella che lei propone) è in grado di risolvere queste problematiche?

Si. Proprio perché l’agopuntura classica (a differenza della tradizionale che viene proposta normalmente), va a lavorare sulle cause scatenanti della problematica in maniera molto profonda e radicale. Questo permette sia un cambiamento di energia intenso che una nuova solidità.

La domanda che ora sorge spontanea è “ma allora guarirò”?

Si, quasi sempre l'esito é positivo, ma ovviamente bisogna aggiungere che questo risultato non si ottiene in una sola seduta, poiché sarebbe impossibile e non duraturo. Svariate patologie possono essere risolte definitivamente perché l'agopuntura tende a riportare ad un equilibrio e ad un benessere psicofisico costante e duraturo in ogni individuo che si sottopone ad una serie di trattamenti.

Perché consiglia ai nostri lettori di provare il suo trattamento di agopuntura classica?

L’agopuntura classica permette di risanare le basi strutturali dell’individuo, non cura semplicemente il sintomo. Questo lavoro intenso permette di risolvere problematiche sia fisiche che psicologiche (oggi parliamo di ansia e panico, ma la lista comprende quasi tutte le patologia dal mal di testa all’ernia, dalla depressione alla sciatica), e quindi ridonare alla persona un nuovo benessere e una rinnovata voglia di vivere.

Come si svolge il trattamento e quante sedute servono?

Già dopo le prime due/tre sedute si beneficia di un sollievo importante, ma dire quante sedute servono per curare queste forme diventa difficile in quanto non sono statiche, e non può essere stabilito a priori. Il problema va valuto soggettivamente, dopo di che il paziente viene sottoposto a sedute settimanali per poi passare a sedute quindicinali o mensili (sulla base della gravità del problema). Il trattamento di agopuntura è molto gradevole. Una volta valutato lo stato energetico del paziente attraverso la "presa" dei polsi e aver fatto un piccolo colloquio con il paziente vengono inseriti degli aghi sottilissimi, i quali vengono lasciati da un minimo di 20 ad un massimo di 45 minuti. Il paziente resta comodamente sdraiato, solo, al caldo, in un ambiente accogliente e con luci soffuse. A fine seduta vengono estratti gli aghi e valutato eventuali cambiamenti o emozioni che possono essere scaturiti durante la seduta.

Il trattamento di agopuntura presenta dei rischi?

Usando aghi in lega, sottilissimi, monouso e sterili, non vi sono rischi infettivi di nessun genere. Sono al sicuro anche i pazienti scoagulati.

A chi è rivolta l’agopuntura che lei propone?

A tutti: dai bambini agli anziani. Questa terapia viene infatti utilizzata come trattamento di base in quasi tutti i pazienti con problemi emozionali, di dolore cronico, disfunzioni, dismetabolici, con malattie autoimmuni e degenerativi (sia acuti che cronici). E' rivolta anche a pazienti che hanno già raggiunto un discreto equilibrio psicofisico, ma che vogliono mantenerlo tale, quindi su queste persone l'agopuntura agisce in modo preventivo sull’insorgenza di eventuali patologie future.

L’agopuntura classica è coperta dalla cassa malattia?

Il mio riconoscimento é valido per tutte le casse malati che offrono copertura per la medicina complementare o alternativa.

Per chi desidera contattarla che indicazioni possiamo dare?

Altre informazioni si trovano sul sito www.gbagopuntura.ch via mail a giuseppebrambilla@hotmail.com telefonicamente allo 079 738 45 64. Professionalmente sono attivo a Lugano (Viganello) Via al Fiume 8; e a Locarno in Via S. Franscini 14b.

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Il presente articolo è un publi-redazionale a pagamento redatto da Freecoupon

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