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MALESIACambia il governo ma il grattacielo da record si finirà

21.06.18 - 12:07
Una volta terminato, l'Exchange 106 sarà alto 492 metri, ma per concludere i lavori è necessaria «un'iniezione di fondi»
Keystone
Cambia il governo ma il grattacielo da record si finirà
Una volta terminato, l'Exchange 106 sarà alto 492 metri, ma per concludere i lavori è necessaria «un'iniezione di fondi»

KUALA LUMPUR - La costruzione del grattacielo "Exchange 106" a Kuala Lumpur, iniziata dal governo di Najib Razak sconfitto alle elezioni dello scorso 9 maggio, verrà portata a termine dal nuovo esecutivo di Mahathir Mohamad nonostante le perdite finanziarie causate dal progetto, dal quale sono spariti oltre 747 milioni di dollari nell'ambito dello scandalo di corruzione, appropriazione indebita e riciclaggio di denaro relativo alla gestione del fondo sovrano 1MDB, creato dallo stesso Najib.

Lo stato dei lavori del grattacielo - che alcuni malaysiani hanno soprannominato "la torre di Najib" - è già avanzato, ma il costruttore indonesiano ha bisogno di «un'iniezione di fondi» che il nuovo governo si è impegnato a versare, senza però specificare la cifra.

L'edificio dovrebbe raggiungere i 492 metri, diventando il più alto del Sudest asiatico, e sorpassando anche l'altezza delle Petronas Towers. Ironicamente, queste ultime erano state un progetto fortemente voluto da Mahathir Mohamad, all'epoca premier, di cui Najib era un giovane protetto prima della recente rottura tra i due.

Nelle intenzioni, il grattacielo dovrebbe sorgere all'intero di un nuovo quartiere finanziario di Kuala Lumpur, la cui costruzione è andata però a rilento rispetto alle aspettative, con alcuni lotti ancora da vendere. Altri progetti di grandi opere, come la costruzione di una rete ferroviaria ad alta velocità Kuala Lumpur-Singapore e una ferrovia sulla costa orientale in collaborazione con la Cina, sono stati cancellati da Mahathir nelle sue prime settimane di governo.

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