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CANTONEDue etti di riso, tre di farina: in Ticino tornano i prodotti sfusi

05.12.17 - 06:07
Sabato ad Ascona arriva "Genuinity", l'ultimo di una serie di negozi che propongono di provare a far la spesa come si faceva una volta
Due etti di riso, tre di farina: in Ticino tornano i prodotti sfusi
Sabato ad Ascona arriva "Genuinity", l'ultimo di una serie di negozi che propongono di provare a far la spesa come si faceva una volta

ASCONA - Una volta era così che si faceva la spesa: con il riso e la farina da pesare sopra la bilancia, e portarsi via dentro sacchetti anonimi di carta. Niente eccessi da buttare in pattumiera, niente plastica che non si ricicla: buone abitudini accantonate poi per la comodità e la fretta, che veloci agguantano dagli scaffali quel che serve e facilmente se lo portano in cassa.

Il ritorno al passato è sempre più attuale - Man mano che cresce l'interesse verso l'ambiente, la sostenibilità, il benessere e il futuro, però, si torna indietro. E i primi esperimenti di negozi inaugurati un po' per sfida e per provocazione, un paio d'anni fa o giù di lì, ora si moltiplicano. 

Una vetrina per il Ticino - Stavolta, con un valore aggiunto: lo sfuso ora è "bio", ora è "tipico" e locale. L'ultima esperienza in ordine di tempo ancora non esiste, ma per poco. È in dirittura d'arrivo, in quel d'Ascona: 36 metri quadrati di superficie dove in queste ore si lavora perché si possa aprire sabato e offrire prodotti di nicchia e del posto. «Sono tutti di origine o di lavorazione ticinesi. Li sono andati a cercare personalmente dall'inizio di maggio, visitando i produttori e scegliendoli con cura - racconta Alfio Fiori, imminente gestore - È il mio sogno, ma "Genuinity" sarà anche una vetrina dove il Ticino potrà farsi conoscere. E per chi entra un viaggio culturale, alla scoperta del cantone e delle sue specialità».  

I precedenti: da "Negozio Leggero" a "Bio e Sfuso" - Negozio leggero a Lugano, Eco Bio a Chiasso. Detersivi alla spina a Biasca. A settembre, a Locarno, è arrivato Bio e Sfuso di Rémy Chikhy, dove «ciascuno prende da sé, senza bisogno di commessi, e mette quel che serve nei barattoli portati da casa». Clientela «femminile all'80%, predominano le mamme: attente a un'alimentazione sana e alla cura del corpo». Il riscontro «è stato ottimo». Non c'è solo sfuso, sia chiaro. «Sarebbe stato un rischio troppo alto. La gente è viziata. Non è abituata». 

Non solo spina, «troppo rischioso» - Così, si media. Nemmeno Alfio, già capo reparto alla Migros e che i modi del commercio dunque li conosce bene, fa eccezione. «Accanto a frutta e verdura, latticini, cereali, salumi, carni sottovuoto, confetture, prodotti da forno, bevande e distillati, ci sarà una vasta proposta di prodotti sfusi». Che rispondono anche a un desiderio forte di salvaguardare l'ambiente, oltre che di valorizzare il territorio. Per lui, evitare di inquinare è un must al punto che ha deciso di non indicare nemmeno i prezzi con il consueto cartellino. Saranno scritti con il gesso sopra le pareti nere, assieme alle informazioni essenziali. Salvo eccezioni. «C'è qualche numero scritto coni pennarelli lavabili. Sui muri non c'era più spazio». 

Reinventarsi a 24 anni... ma si può? - La sua storia è curiosa anche per un altro motivo. Alfio ha 24 anni e già tanta voglia di reinventarsi. Ora: si può reinventarsi a 24 anni o obiettivamente sono troppo pochi? Dopo 9 anni alla Migros e una carriera che l'aveva portato a diventare responsabile del reparto frutta e verdura del punto vendita di Minusio, certo Alfio ci ha messo del coraggio. «Era venuto il momento di fare qualcosa di mio, avevo bisogno di nuovi stimoli - dice - Qui non troverete i prodotti della grande industria. Troverete cose che non conoscete e ve le porterete via con il minore incarto possibile».

«Portaci i tuoi barattoli» - Dalla prossima settimana, ogni mattino si sveglierà all'alba per assicurarsi la frutta e il pane fresco. «Le marmellate me le farà una donna del posto. Avremo anche il vino in anfora, invece che in botte. L'amaro Generoso. Le birre locali. Ciascun prodotto sarà corredato da una cartina che indica la provenienza». Anche qui, «se vieni a trovarci portaci qualche barattolo per la tua spesa». Nulla si inventa. Nulla si distrugge: neanche quando sembrava superato. 

 

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COMMENTI
 

Zico 6 anni fa su tio
ottima idea. auguri
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