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CONFEDERAZIONEDa dove arriva quel che mangi? Te lo dice il dna

11.04.17 - 11:30
Proviande ha intenzione di introdurre un sistema di tracciabilità della carne, con prelievi al macello ed esami in laboratorio, entro un anno
Foto Proviande
Da dove arriva quel che mangi? Te lo dice il dna
Proviande ha intenzione di introdurre un sistema di tracciabilità della carne, con prelievi al macello ed esami in laboratorio, entro un anno

BERNA - Rafforzare il legame fra produttore e consumatore: rendendosi trasparenti, offrendo tutte le informazioni possibili su quel che si porta in tavola, a cominciare da notizie esaustive sulla provenienza degli animali macellati. Proviande raccoglie l'idea di recente lanciata da una start-up dell'Emmental (Flaora) per la tracciabilità della carne, e finora circoscritta a un gruppo di aziende bio, per ampliarla nel concetto ed estenderla a tutta la Svizzera: già entro la primavera del 2018, quando negli auspici dovrebbe essere introdotto un sistema per risalire al dna nazionale.

Una certificazione d'origine che non può che fare il bene del settore, messo alla prova dall'apparente disaffezione di clienti in cerca di convenienza nella spesa. «È vero, i prezzi sono alti. È per questo motivo che abbiamo bisogno di rendere evidente la qualità svizzera: i consumatori avranno così più voglia di pagarla», diceva l'altro giorno a tio.ch Samuel Bühlmann, ideatore di Flaora. Parallelamente, in occasione della seduta del consiglio di amministrazione, Proviande approvava il suo progetto, che dovrebbe ricevere approvazione definitiva a fine giugno. 

«La carne svizzera è apprezzata e gode di grande fiducia presso le consumatrici e i consumatori. Mantenere e rafforzare questa fiducia è uno dei compiti principali dell'intera catena del valore aggiunto nel settore della carne», ha confermato il direttore Heinrich Bucher, annunciando come un gruppo di lavoro sia all'opera già da qualche mese. Scopo: poter dimostrare che la carne svizzera provenga realmente da bestiame allevato e macellato qui. 

A ogni animale portato al macello sarà così prelevato un campione da analizzare in laboratorio; inizialmente, saranno interessati solo manzi e vitelli. Partner tecnologico sarà la IdentiGEN Ltd. di Dublino. Motto dell'iniziativa: «Se fuori c'è scritto carne svizzera, anche dentro c'è carne svizzera».

 

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