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CINAJordan vince (una battaglia legale) anche in Cina

08.12.16 - 20:11
L'ex superstar dei Chicago Bulls ha vinto la causa contro un marchio cinese: usava la traduzione del nome dell’ex stella del basket e un logo molto simile a quello della Air Jordan
Jordan vince (una battaglia legale) anche in Cina
L'ex superstar dei Chicago Bulls ha vinto la causa contro un marchio cinese: usava la traduzione del nome dell’ex stella del basket e un logo molto simile a quello della Air Jordan

PECHINO - Michael Jordan fa canestro in Cina e vince una battaglia legale durata anni: l'ex superstar Nba dei Chicago Bulls deve accontentarsi però dei due punti e non della posta massima di 3, quanto all'uso improprio del suo nome cinese.

La Corte suprema ha infatti deciso che la Qiaodan Sports, società basata nella provincia di sudorientale di Fujian, debba smettere di utilizzare i caratteri "Qiaodan" sull'abbigliamento sportivo che è poi il nome con cui il campione Usa è comunemente conosciuto tra i milioni di fan di basket del Dragone. Tuttavia, la sentenza non vieta alla compagnia il ricorso alla scrittura del nome di Jordan in cinese con l'alfabeto inglese sull'assunto che in questo caso non sia violato la tutela del nome nel Paese.

«Sono felice che la Corte suprema abbia riconosciuto il diritto alla tutela del mio nome attraverso questo caso sulla protezione del marchio - ha commentato il sei volte campione Nba in una nota -. La decisione di oggi assicura che i miei fan e tutti i consumatori cinesi possano sapere che Qiaodan Sports e i suoi prodotti non hanno alcun legame con me».

Jordan nel 2012 aveva deciso di adire le vie legami contro la società a causa del suo nome e del logo scelto molto simile a quello commercializzato dal campione per popolarissima linea Air Jordan brand (il cosiddetto "jumpman") della Nike. Dopo due verdetti contrari, il ricorso al terzo grado di giudizio ha dato i risultati sperati, almeno in parte, in uno dei tanti casi di contraffazione che coinvolgono le compagnia cinesi. Il campione americano, ritiratosi nel 2003, resta di sicuro il più popolare giocatore straniero di basket in Cina.

 

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