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STATI UNITIMaxi fusione At&t-Time Warner alla 'prova Trump'

17.11.16 - 19:38
Nella transazione è infatti inclusa la Cnn, controllata da Time Warner e che Trump ha criticato per essere "Clinton News Network"
Maxi fusione At&t-Time Warner alla 'prova Trump'
Nella transazione è infatti inclusa la Cnn, controllata da Time Warner e che Trump ha criticato per essere "Clinton News Network"

NEW YORK - La maxi fusione fra At&t e Time Warner alla prova del presidente Usa neoeletto Donald Trump. E l'industria delle telecomunicazioni attende alla finestra per vedere come il presidente-eletto si posizionerà, soprattutto per valutare se, in linea con lo spirito repubblicano, Trump sarà 'pro-business' oppure se la sua battaglia con i media influenzerà la decisione finale. Nella transazione è infatti inclusa la Cnn, controllata da Time Warner e che Trump ha criticato per essere 'Clinton News Network'.

At&t, secondo indiscrezioni, scommetteva su Hillary Clinton alla Casa Bianca quando ha valutato la fusione. Jim Cicconi, uno dei maggiori lobbisti della società, si era schierato apertamente con l'ex segretario di stato, spiegando che pur avendo appoggiato ogni candidato repubblicano dal 1976, riteneva Trump un possibile pericolo.

Ma la vittoria e' andata a Trump, scombinando in parte i piani. Il presidente-eletto non ha mai nascosto critiche all'operazione durante la campagna elettorale, definendola un'eccessiva concentrazione di potere e un esempio ''di struttura contro la quale era in corsa''. Ma finita l'era dei comizi potrebbe dimostrarsi più' flessibile. All'interno di At&t c'è preoccupazione sull'esito dell'esame delle autorità: anche se Trump non avrà potere di veto sulla transazione, molto dipenderà dalla sua scelta per il Dipartimento di Giustizia. Una scelta che rifletterà probabilmente le sue posizioni, anche in termini di antitrust.

''Sosteniamo l'agenda del presidente-eletto Trump per la crescita economica e gli investimenti nelle infrastrutture'' afferma Randall Stephenson, l'amministratore delegato di At&t. ''Non vediamo l'ora di presentare come la nostra transazione con Time Warner sostenga la sua agenda a beneficio dei consumatori'' aggiunge. I timori che le nozze con Time Warner possano non andare in però restano. At&t ha incassato il via libera delle autorità per l'acquisizione da 50 miliardi di dollari di DirecTV lo scorso anno. Nel 2011 pero' ha visto bocciato, dalle stesse autorità, il suo tentativo di acquistare T-Mobile.

La nomina di Reince Priebus a capo dello staff della Casa Bianca di Trump ha rassicurato At&t, alimentando le speranze per un via libera all'accordo. Il nodo però e la nomina di Steve Bannon, il numero uno dei Breibart conosciuto per le sue posizioni nazionaliste, che rappresenta un punto interrogativo.

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