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SVIZZERAConsumi, l'indicatore UBS sale a gennaio

24.02.16 - 09:51
Si tratta del livello più elevato dal marzo 2014
Foto Ti-Press Gabriele Putzu
Consumi, l'indicatore UBS sale a gennaio
Si tratta del livello più elevato dal marzo 2014

ZURIGO - Il clima dei consumi è di nuovo leggermente migliorato in Svizzera in gennaio, per il quinto mese consecutivo: il relativo indice di UBS è salito a 1,66 punti, contro 1,61 punti di dicembre (dato rivisto). Si tratta del livello più elevato dal marzo 2014.

L'indicatore è salito grazie in particolare a un lieve miglioramento del clima di fiducia dei commercianti al dettaglio, attestatosi a -10 punti, contro -12 nel mese precedente, spiega UBS in un comunicato odierno. Tuttavia nel settore "l'umore resta cupo", precisano gli economisti della banca.

In gennaio il numero delle immatricolazioni di vetture nuove è aumentato del 10% rispetto all'anno precedente. E il reddito reale dei consumatori è salito grazie al calo del prezzo del petrolio, con effetti positivi sul comportamento relativo al consumo.

Tuttavia, mettono in guardia gli specialisti di UBS, nel primo semestre il possibile leggero aumento della disoccupazione - dovuto al rallentamento della crescita - dovrebbe portare a un consumo privato più contenuto. UBS prevede però una ripresa del mercato del lavoro a partire dal secondo semestre, il che farebbe salire il consumo privato dell'1,4% nell'intero anno.

Con un anticipo di circa tre mesi rispetto alle cifre ufficiali, l'indicatore UBS dà un'idea dell'andamento dei consumi privati elvetici, che con oltre il 50% rappresentano la componente più significativa del prodotto interno lordo svizzero. Viene calcolato in base a sei variabili: vendite di nuove autovetture, andamento delle vendite nel commercio al dettaglio, numero di pernottamenti in albergo da parte di residenti in Svizzera, indice della fiducia dei consumatori, andamento occupazionale e fatturato delle carte di credito generato tramite UBS nei punti vendita nazionali.

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