L'azienda non commenta la decisione
SEATTLE - Schiaffo a Uber. Seattle è la prima città americana che permetterà agli autisti di Uber di formare sindacati e trattare salari e condizioni di lavoro. Il Consiglio Comunale ha approvato la misura con otto voti a favore, nonostante i dubbi del sindaco Ed Murray.
Uber, così come la rivale Lyft, sono alle prese con battaglie legali in vari stati americani, dove sono state avviate azioni che potrebbero spingerle a rivedere le modalità con cui classificano e retribuiscono gli autisti.
L'azienda non commenta la decisione. "Gli autisti di Lyft controllano dove e quando lavorare, e questa flessibilità è il motivo che rende il servizio popolare. L'ordinanza approvata minaccia la privacy degli autisti, impone sostanziali costi ai clienti e si oppone alla legge federale" afferma Lyft.
La decisione è in linea con le altre direttive recentemente approvate dal Comune, tra cui l'aumento del salario minimo a 15 dollari l'ora e la richiesta alla maggior parte dei datori di lavoro di fornire il congedo di malattia retribuito.