In una campagna a sostegno dell'apprendistato e dei campionati delle professioni, ecco due bancari che non sanno come maneggiare una motosega
ZURIGO - Un bosco, più ordinato perfino dei due uomini in giacca e cravatta che sembrano trovarsi lì per caso. Rumore di motosega in sottofondo, poi le prime parole che uno rivolge all'altro: «Vuoi farlo tu?». «No, fallo tu». Sguardi nel vuoto, poi verso l'alto e la pianta che dev'essere tagliata: ma come?
«La Svizzera non ha bisogno solo di bancari», è la scritta che compare in sovrimpressione, mentre l'inquadratura cambia e compare un uomo che finalmente affonda la lama nel tronco, casco, occhiali e tuta da lavoro. Una pubblicità a sostegno dell'apprendistato, per incentivare anche le professioni ritenute più umili; nulla di insolito, non fosse che a realizzarla è uno dei principali istituti di credito, felice di prendere in giro se stesso.
Ubs e Swissskills insieme per la formazione professionale. La campagna, online dal 12 al 16 settembre in concomitanza con i campionati delle professioni a Berna, mira a mostrare quanto siano indispensabili anche coloro che si dedicano per professione ad attività manuali, solo in apparenza meno nobili; e come la Svizzera, con il suo sistema duale, l'abbia capito da tempo.
«Il settore finanziario rimane un pilastro importante - ragiona Daniel Fischer, responsabile marketing Ubs - Tuttavia, sarebbe inconcepibile se nessuno fosse in grado di gestire una scatola elettrica».