Stacey Cunningham, 43 anni, è la prima presidente femminile della Borsa più grande del mondo
NEW YORK - Da domani, sarà il nuovo volto della Borsa di New York. E un volto femminile, come mai se n'erano visti in 226 anni di storia. Stacey Cunningham, 43 anni, succederà a Thomas Farley, diventando il 67° presidente del New York Stock Exchange. Per la prima volta donna.
Prima di lei, solo Adena Friedman, lo scorso anno, era riuscita a fare qualcosa di analogo, diventando amministratore delegato del listino tecnologico Nasdaq, il secondo più grande dopo il Nyse. Dove la Cunningham è entrata per la prima volta 24 anni fa, con uno stage estivo: e da allora si è mossa per meriti personali.
Quale "testimonial" migliore dunque del movimento Me Too, che ha scosso anche il mondo della finanza e al quale in un certo senso e in parte si deve la nomina? Sulla scia del caso Weinstein, Wall Street ha promesso tolleranza zero nei confronti degli autori di molestie. E ambisce a dimostrare di non essere più quel luogo maschilista che era in passato. Sotto questo aspetto, Cunningham sarà un eccellente biglietto da visita.