Cerca e trova immobili
Il motivo? L'uso improprio del suo nome e dei suoi marchi da parte
NEW YORK - La multinazionale statunitense Kellogg's ha reso noto attraverso un comunicato che intraprenderà azioni legali contro l'uso improprio del suo nome e dei suoi marchi da parte del governo del Venezuela. Lo riporta il sito locale El Carabobeno.
La nota è stata scritta dopo che la filiale venezuelana della Kellogg's ha chiuso tre giorni fa la sua fabbrica nello stato di Aragua, e il presidente Nicolas Maduro ha annunciato che la struttura è stata sequestrata dal suo governo e «restituita al popolo».
Nel comunicato, la società chiarisce che, dopo il sequestro del suo stabilimento di lavorazione dei cereali nella città di Maracay, dal 15 maggio 2018 l'azienda ha cessato di essere responsabile per l'uso fatto delle sue strutture e attrezzature nello stabilimento.
L'impianto di cereali Kellogg's è stato sequestrato dal governo tre giorni fa, dopo il licenziamento del personale della compagnia. L'azienda ha sottolineato che non è più responsabile della sicurezza degli operatori, delle comunità vicine o della qualità dei prodotti realizzati in quella struttura.
Il 15 maggio i lavoratori della fabbrica, nella città di Maracay, hanno trovato chiuse le porte dello stabilimento e hanno ricevuto una lettera nella quale l'azienda ha comunicato che «il deterioramento della situazione economica e sociale nel paese ci ha obbligato a cessare le nostre operazioni». Lo stabilimento era stato aperto 56 anni fa.
