Il Tribunale d'appello di Basilea Città ha preso il provvedimento dopo che il gruppo agrochimico è stato rilevato da ChemChina. I proprietari saranno indennizzati con 465 dollari
BASILEA - Il Tribunale d'appello di Basilea Città ha dichiarato nulli gli ultimi titoli di Syngenta ancora in mano pubblica, dopo che il gruppo agrochimico basilese è stato rilevato da ChemChina. I proprietari saranno indennizzati con 465 dollari (455,85 franchi) l'unità.
La somma, corrispondente a quella versata ai detentori di azioni di Syngenta che hanno trasmesso i loro titoli a ChemChina nel quadro dell'offerta pubblica di acquisto, sarà versata al termine del delisting. Il regolatore della Borsa svizzera, SIX Exchange Regulation, aveva concesso il via libera al ritiro dai listini a fine ottobre.
China National Chemical Corporation (ChemChina) aveva annunciato a inizio 2016 il rilevamento di Syngenta per 43 miliardi di dollari. Questa transazione è la più grande acquisizione mai realizzata da un gruppo cinese all'estero.