Lo confermano le cifre di Eurostat per il terzo quadrimestre del 2017: più occupazione e industria sempre più florida
BRUXELLES - Continua a crescere l'occupazione nella zona euro e nella Ue-28: nel terzo trimestre 2017 è salita rispettivamente di 0,4% (come il trimestre precedente) e di 0,3% (in calo rispetto allo 0,5% dei tre mesi precedenti).
Lo comunica Eurostat che segnala un nuovo record di occupati in entrambe le aree: 236,3 milioni di donne e uomini con un lavoro nella Ue, di cui 156,3 nella zona euro. Su base annua, l'occupazione è aumentata di 1,7% nella zona euro e 1,8% nella Ue-28.
Gli aumenti maggiori si sono registrati in Estonia (+1,3%), Croazia e Malta (+1,1%) e Bulgaria (+1%). Cali invece in Lituania (-0,5%) e Polonia (-0,3%), mentre l'occupazione è rimasta stabile in Romania e Regno Unito.
Bene anche l'industria - La produzione industriale in ottobre è salita di 0,2% nella zona euro, e di 0,3% nella Ue-28. A settembre era calata di -0,5% in entrambe le zone.
Su base annuale, l'incremento diventa di 3,7% nella zona euro e di 4,2% nella Ue-28.