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La banca smentisce l'interessamento di cui ha parlato oggi il Financial Times
«Accogliamo con favore tutti i nuovi potenziali azionisti, ma finora non siamo stati contattati da nessun fondo sovrano saudita»: così reagisce Credit Suisse, per bocca di un portavoce contattato dalla Reuters, a un articolo pubblicato oggi dal Financial Times riguardante un possibile interesse di Riad nei confronti della banca elvetica.
Il quotidiano inglese ricorda che, con il 4,9%, la società privata saudita Olayan Financing Company è, insieme a Harris Associates e all'emirato del Qatar, uno dei principali azionisti di Credit Suisse. Il Financial Times ipotizza che lo stato saudita sia interessato a diversificare gli investimenti, per allontanarsi dalla dipendenza dal petrolio.
Sullo sfondo vi sarebbe fra l'altro anche il piano "spezzatino" portato avanti dal finanziere svizzero Rudolf Bohli, che propone di dividere Credit Suisse in tre unità distinte per aumentarne il valore borsistico.
