Cerca e trova immobili

SVIZZERAEffetto Hayek, dopo l'intervista Swatch vola in borsa

20.11.17 - 10:21
Sulla stampa domenicale il Ceo avev dichiarato: «la ripresa è assai robusta, le vendite salgono e non abbiamo mai licenziato nessuno»
Keystone
Effetto Hayek, dopo l'intervista Swatch vola in borsa
Sulla stampa domenicale il Ceo avev dichiarato: «la ripresa è assai robusta, le vendite salgono e non abbiamo mai licenziato nessuno»

ZURIGO - Swatch vola oggi in borsa dopo le dichiarazioni del presidente di direzione Nick Hayek. Dopo quasi due anni di crisi l'industria orologiera svizzera sembra essere tornata a girare a pieno regime: "la ripresa è assai robusta", afferma il CEO.

La domanda di orologi elvetici sta nettamente crescendo in tutto il mondo: «da luglio le vendite salgono», spiega Hayek in un'intervista pubblicata ieri dalla NZZ am Sonntag. In settembre la progressione è stata superiore al 10% e in ottobre il ritmo si è ulteriormente accelerato.

Solo la produzione di meccanismi di orologi per conto terzi sta ancora un po' arrancando, prosegue il manager 63enne. Per il resto, «tutti i segmenti, anche quelli di bassa gamma, stanno sviluppandosi in modo dinamico». «Sebbene non abbiamo licenziato nessuno e abbiamo continuato a investire durante gli anni difficili, oggi abbiano problemi di sottocapacità di produzione», puntualizza il CEO.

Come noto i vertici del gruppo Swatch, saldamente in mano alla famiglia di origini libanesi Hayek - la sorella Nayla Hayek è la presidente della società - hanno sempre sottolineato la volontà di mantenere i posti di lavoro. Nick Hayek si è inoltre spesso smarcato dall'opinione dominante nei piani alti di altre imprese anche in questioni più politiche: in passato aveva definito un'opportunità il sì del popolo all'iniziativa sull'immigrazione di massa, aveva detto di non opporsi in linea di principio ai salari minimi e aveva auspicato maggiore fermezza di Berna nei confronti Ue.

Oggi gli Hayek sembrano volersi prendere la rivincita contro quelli che in passato erano stati definiti "catastrofisti". L'obiettivo di una crescita del 7-9% per orologi e gioielli durante quest'anno è ovviamente ambizioso, riconosce Hayek nell'intervista al domenicale. «Ma non è impossibile. Altri due mesi forti come gli ultimi tre e potrebbe effettivamente essere raggiunto». Positivo è in particolare il fatto che si constata nuovamente un aumento della domanda nella fascia di prezzo più bassa.

Anche per il 2018 Swatch prevede un forte incremento del giro d'affari. «Dobbiamo essere attenti a non diventare euforici, ma abbiamo ottime opportunità. Per una volta, i tassi di cambio ci aiuteranno», si è detto convinto il figlio del fondatore di Swatch, Nicolas Hayek (1928-2010). Molti distributori hanno ordinato gli articoli troppo tardi, resi timorosi dal panico diffuso da giornalisti e analisti, che guardano solo al breve periodo, si lamenta il dirigente che ha studiato all'università di San Gallo.

A suo avviso i problemi dell'industria orologiera elvetica sono stati causati dallo shock monetario provocato dall'abbandono della soglia minima di cambio con l'euro, da parte della Banca nazionale il 15 gennaio 2015. Un terremoto che per Hayek ha colpito il settore in modo più grave che gli attentati terroristici e la lotta contro la corruzione in Cina.

In alcuni mercati il fatturato è crollato. «I consumatori non capivano perché improvvisamente dovessero pagare il 10 o il 20% in più per lo stesso prodotto». Alcuni grandi produttori come Richemont hanno cominciato ad aumentare fortemente i prezzi, per poi in seguito abbassarli altrettanto bruscamente: «il miglior metodo per disorientare completamente consumatori e dettaglianti, con la conseguenza di vendere di meno», osserva Hayek.

Il mondo della finanza - con cui Hayek non ha sempre avuto un rapporto idilliaco: è passata alla storia, per esempio, una sua vertenza con UBS - reagisce bene alla dichiarazioni del numero uno di Swatch: in mattinata il titolo del colosso con sede a Bienne (BE) è arrivato a guadagnare quasi il 3%, assai più che il concorrente Richemont e del mercato complessivo, in rialzo frazionale. Dall'inizio dell'anno la performance è di circa il +17%.
 
 

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
NOTIZIE PIÙ LETTE