Inizialmente era previsto per metà del prossimo anno
ZURIGO - UBS ha rivisto da metà 2018 a fine 2018 le sue previsioni su un aumento dei tassi di riferimento da parte della Banca nazionale svizzera (BNS).
Tra le motivazioni UBS cita l'ampia ripresa dell'economia svizzera e l'annuncio della Banca centrale europea (BCE) di voler ridurre e forse chiudere il prossimo settembre il proprio programma di acquisto di obbligazioni.
Ciò potrebbe tradursi anche per la BNS in un primo aumento dei tassi, si legge nel più recente studio CIO-WM della maggiore banca svizzera. Un ulteriore incremento è atteso solo nella seconda metà del 2019.