In una nota la società afferma che i risultati comunicati oggi sono i migliori degli ultimi nove anni
LOSANNA/NEWARK - Risultato e fatturato in crescita per Logitech: il fabbricante vodese specializzato nelle periferiche informatiche ha terminato l'esercizio 2016/17 (chiusosi a fine marzo) con un giro d'affari di 2,2 miliardi di dollari (+9%) e un utile netto di 191,5 milioni (+61%).
A livello operativo, l'Ebit è progredito del 53% a 197 milioni di dollari secondo le norme contabili GAAP (+33% a 238 milioni non-GAAP). In una nota la società afferma che si tratta dell'utile operativo migliore degli ultimi nove anni. Le vendite retail, che nel frattempo costituiscono l'unica divisione dopo l'abbandono a fine 2015 delle vendite dirette all'industria (OEM), sono salite del 14% a tassi di cambio costanti e del 13% in dollari: si tratta della crescita più pronunciata in sei anni.
All'incremento delle vendite hanno contribuito soprattutto i segmenti video (+40%), altoparlanti senza fili (+30%), tecnologie per gestire la casa (+10%), audio per computer e dispositivi indossabili (+25%) nonché accessori per videogiochi (+27%), spiega il presidente della direzione Bracken Darrell, citato nel comunicato. I due settori principali, mouse e tastiere, sono invece cresciuti solo dell'1 e del 11%.
Nel solo quarto trimestre l'utile netto si è attestato a 25 milioni (28,7 milioni un anno prima), le vendite a 496,2 miliardi di dollari (430,2 milioni).
Per l'esercizio 2017/18 Logitech continua ad attendersi una progressione nelle vendite retail a tassi di cambio costanti vicina al 10%. L'utile operativo non-GAAP dovrebbe raggiungere i 250-260 milioni di dollari.
Gli analisti definiscono le cifre presentate annuali oggi "impressionanti" e in parte nettamente superiori alle previsioni. In Borsa il titolo guadagna l'8,52% alle 14.20.