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Nuova azione legale da parte del Wertheim Jewish Education Trust
NEW YORK - Una nuova azione legale da 3 miliardi di dollari contro Deutsche Bank negli Stati Uniti da parte di un trust ebreo.
A presentarla il Wertheim Jewish Education Trust, che denuncia la banca per aver rifiutato di riconsegnare i fondi inizialmente depositati dalla famiglia Wertheim in conti inizialmente aperti presso quella che è ora Credit Suisse prima dell'ascesa dei nazisti in Germania. I conti sono stati poi trasferiti a Deutsche Bank. Lo riporta l'agenzia Bloomberg.
Le organizzazioni, raccolte nel Wertheim Jewish Education Trust, secondo quanto scrive il Manager magazine, mensile economico del gruppo Spiegel, accusano Deutsche Bank di rifiutare agli eredi l'accesso al lascito di Wertheim e chiedono un rimborso pari a 3 miliardi di dollari aggiungendo che il tribunale dovrà ora decidere se accogliere la causa.
«Il caso, che impegna anche tribunali tedeschi, è tuttavia molto complesso», scrive ancora Manager Magazine. La Dpa, che ha ripreso la notizia, aggiunge che un portavoce di Deutsche Bank ha dichiarato che «l'istituto si è a lungo confrontato con le accuse che vengono mosse, ritenendole infondate». L'agenzia conclude ricordando che «tutti i procedimenti finora aperti negli Usa» sul caso Wertheim «si sono risolti a favore della banca tedesca».
