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SVIZZERACharles Vögele potrebbe diventare italiana

19.09.16 - 07:52
Sempione Retail lancia un'offerta di acquisto per Charles Vögele. L'offerta è di 6,38 franchi per ogni azione, equivalente ad un plusvalore del 2,1%
Charles Vögele potrebbe diventare italiana
Sempione Retail lancia un'offerta di acquisto per Charles Vögele. L'offerta è di 6,38 franchi per ogni azione, equivalente ad un plusvalore del 2,1%

PFÄFFIKON -  Il gruppo svittese attivo nel settore dell'abbigliamento Charles Vögele è oggetto di un'offerta pubblica di acquisto (OPA) da parte del gruppo d'investitori italiani Sempione Retail. Quest'ultimo offre 6,38 franchi per ogni azione al portatore, ossia 56 milioni.

Il prezzo offerto da Sempione Retail, di cui il gruppo leader in Italia nel mercato dell'abbigliamento OVS (attraverso i marchi OVS e UPIM) detiene il 35% del capitale, rappresenta un plusvalore del 2,1% rispetto al corso di chiusura di venerdì scorso, secondo un comunicato pubblicato oggi dalle due imprese. Dopo un'analisi approfondita delle condizioni proposte, il consiglio d'amministrazione di Charles Vögele raccomanda di accettare l'offerta.

Aspen Trust Services, una società fiduciaria (trustee) che agisce per conto dell'entità neozelandese Elarof Trust detiene il 15,2% delle azioni di Charles Vögele e dispone anche di una partecipazione del 20,5% in Sempione Retail. La parte restante del 44,5% in quest'ultimo è detenuta da Retails Investement, proprietà degli imprenditori italiani Jonathan Kafri ed Enzo de Gaspari.

Sempione Retail prevede di pubblicare il prospetto della sua offerta il 12 ottobre. L'OPA dovrebbe essere lanciata il 26 ottobre per terminare il 23 novembre. Gli investitori italiani considereranno l'operazione come riuscita nel momento in cui disporranno del 70% delle azioni di Charles Vögele.

Una volta che la transazione sarà ultimata, le azioni di Vögele saranno ritirate dalla Borsa svizzera e sarà designato un nuovo consiglio di amministrazione con tre rappresentanti dell'acquirente. La direzione del gruppo rimarrà invece la stessa.

La transazione deve anche ottenere il via libera dalle relative autorità della concorrenza.

L'approvazione data dagli amministratori della società con sede a Pfäffikon (SZ) si basa in particolare sul contesto attuale di un settore in trasformazione. Per questo Charles Vögele ritiene che un rilevamento da parte di Sempione Retail e una collaborazione con OVS dovrebbe permettere un ritorno alle cifre nere.

Nel primo semestre 2016, Charles Vögele ha registrato una perdita netta di 32 milioni di franchi, inferiore comunque ai 36 milioni registrati nei primi sei mesi del 2015. Il fatturato è sceso del 3,6% a 378 milioni di franchi. Il gruppo ha avviato misure di ristrutturazione per migliorare la redditività.

In Svizzera il gruppo svittese prevede di chiudere i negozi meno redditizi o troppo vicini ad altri punti vendita. Charles Vögele conta 163 boutique. Nel quadro della transazione, il gruppo ha venduto le sue attività in Germania, il suo secondo mercato dopo la Svizzera, a un dettagliante europeo di cui non è stata rivelata l'identità.

Vögele indica anche di aver ceduto l'insieme dei suoi immobili in Svizzera. Per essere effettiva, la cessione ha bisogno dell'ultimazione della transazione con Sempione Retail. Il profitto di questa vendita, valutato a 169 milioni di franchi, servirà a rimborsare una parte sostanziale di un credito.

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