La compagnia è infastidita dall'utilizzo del proprio marchio a favore della campagna pro-Brexit
LONDRA - La Nissan ha minacciato un'azione legale contro la campagna pro-Brexit colpevole, secondo il colosso automobilistico giapponese, di aver usato il suo logo senza autorizzazione. Lo riporta il Financial Times.
Ieri è stata la volta della Toyota, anche lei infastidita da un uso improprio del suo marchio nella propaganda a favore dell'uscita della Gran Bretagna dall'Ue.
La fabbrica della Nissan è la più grande della Gran Bretagna con 8.000 operai e oltre 500.000 auto prodotte ogni anno, molte delle quali vengono esportate nell'Ue.
"Siamo molto delusi che la campagna 'Leave' abbia usato il nostro nome e il nostro logo nei suoi manifesti e su suo sito senza il nostro permesso", ha fatto sapere un portavoce della Nissan.
"Per essere chiari, noi non sosteniamo nessuna campagna politica su una questione così seria. Sono i britannici che devo decidere", ha aggiunto anche se è noto che la posizione della Nissan è contraria alla Brexit.