Cerca e trova immobili

SVIZZERAAndreas Schönenberger CEO di Salt

25.01.16 - 07:26
L'ex direttore di Google Svizzera succede allo svedese Johan Andsjö
Ti-Press
Andreas Schönenberger CEO di Salt
L'ex direttore di Google Svizzera succede allo svedese Johan Andsjö

ZURIGO - Il nuovo direttore generale dell'operatore telefonico Salt (ex Orange) si chiama Andreas Schönenberger ed entrerà in carica a metà marzo, indica la società di telecomunicazioni in una nota odierna.

Il consiglio d'amministrazione (cda) dell'operatore con sede a Renens (VD) ritiene di aver scelto un candidato che dispone di una "vasta esperienza nelle funzioni di direttore generale". Schönenberger, classe 1965, già direttore di Google Svizzera per quattro anni, vanta un dottorato in fisica teorica al politecnico federale di Zurigo nonché un Master in Business Administration (MBA) e figura tra i pionieri della digitalizzazione in Svizzera, si legge nel comunicato.

Schönenberger succede allo svedese Johan Andsjö, che si era dimesso con effetto immediato a sorpresa a inizio dicembre. Ad interim era stato nominato Pierre-Alain Allemand.

La missione del nuovo CEO consiste nel mettere in atto la "strategia di crescita redditizia e d'innovazione in Svizzera", afferma, citato nella nota, Xavier Niel, imprenditore francese che controlla la compagnia telefonica svizzera da poco più di un anno.

Alcuni giorni fa l'investitore francese, interrogato in un blog specializzato, aveva dichiarato di voler mantenere le origini elvetiche di Salt e lasciava intravvedere la scelta di un nuovo direttore generale svizzerotedesco con l'intenzione di consolidare la presenza dell'operatore a Est della Sarine.

Dal canto suo Schönenberger si dice "impaziente di affrontare questa nuova sfida" e di "condurre la società verso la sua prossima tappa di crescita". Salt - terzo operatore telecom elvetico dopo Swisscom e Sunrise - contava a fine 2014 quasi 2,17 milioni di clienti.

Oltre a una vasta esperienza quale direttore generale e amministratore - presso Sanitas, Publigroupe e ancora Zanox, Bisnode e Mobilzone - Schönenberger porta a Salt una profonda conoscenza in fatto di telecomunicazioni mobili in Svizzera. Dopo la nomina alla testa dell'operatore telecom, egli rinuncerà al mandato presso Mobilzone in occasione della prossima assemblea generale degli azionisti il 7 maggio prossimo.

La direzione di Salt fa fronte da tempo a un'emorragia di personale. Lo scorso giugno, tre dei sette dirigenti (responsabili rispettivamente delle finanze, della clientela e della strategia commerciale) avevano annunciato le dimissioni. Poi a dicembre c'è stata la partenza improvvisa del direttore generale Johan Andsjö, nominato nel febbraio 2012, quando la compagnia si chiamava ancora Orange Svizzera, al posto dello svizzero Thomas Sieber. Lo scorso ottobre, Salt aveva anche confermato che 67 dipendenti si erano annunciati nell'ambito di un piano di partenze volontarie.

Nel 2014, Orange Svizzera aveva messo a bilancio un fatturato di 1,32 miliardi di franchi, per un utile operativo Ebitda di 433,8 milioni di franchi. La società, che ha cambiato nome in Salt nell'aprile 2015, è controllata dalla fine del 2014 da NJJ Capital, la holding personale di Xavier Niel, la quale ha sborsato 2,8 miliardi di franchi per rilevare l'impresa dalla società di partecipazioni britannica Apax.

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
COMMENTI
 
NOTIZIE PIÙ LETTE