Cerca e trova immobili

SVIZZERAPrezzi degli alloggi troppo elevati per il Wef?

19.01.16 - 15:48
C'è chi teme un danno di immagine per la località turistica, mentre altri ritengono che il gioco della domanda e dell'offerta funzioni perfettamente
Prezzi degli alloggi troppo elevati per il Wef?
C'è chi teme un danno di immagine per la località turistica, mentre altri ritengono che il gioco della domanda e dell'offerta funzioni perfettamente

DAVOS - Gli elevati prezzi degli alloggi a Davos durante il Forum economico mondiale (WEF) continuano a far discutere. C'è chi teme un danno di immagine per la località turistica, mentre altri ritengono che il gioco della domanda e dell'offerta funzioni perfettamente.

L'ente turistico della regione Davos Klosters non vede di buon occhio che un semplice appartamento costi diverse migliaia di franchi alla settimana: prezzi esagerati possono infatti dare un'immagine sbagliata della località, ha indicato all'ats il portavoce Nuot Lietha. "Quando non c'è il WEF Davos è infatti una destinazione in cui si può pernottare a buon prezzo".

Anche lo stesso WEF non ha interesse a vedere i partecipanti confrontati con tariffe esose: al vertice annuale partecipano infatti non solo big dell'economia, bensì anche rappresentanti della società civile, della scienza e dei media, ricorda l'addetto stampa Adrian Monck. Tutte categorie di persone che cercano una possibilità di dormire a prezzi ragionevoli.

Per questo motivo due anni or sono è stata lanciata un'iniziativa chiamata "Spirit of Davos Partners", con l'allestimento di una speciale lista bianca: chi figura su questo elenco si impegna a non richiedere più di un supplemento del 10% sulla sua tariffa più alta. Quest'anno sulla lista sono presenti alcune decine di offerenti. Secondo Lietha questo ha avuto l'effetto positivo di rallentare la crescita dei prezzi.

Altri sono di diverso avviso. Christian Markutt, che affitta 150 appartamenti durante il WEF su mandato dei proprietari, fa notare che l'offerta è costantemente aumentata. Le persone che hanno un'abitazione sul posto durante il forum vanno in vacanza, affittando il loro alloggio: oltre a guadagnare evitano inoltre la baraonda di giornalisti e forze dell'ordine.

Per un appartamento semplice si possono chiedere per la settimana del WEF 3000 franchi, ma se è di lusso si arriva a 50'000 franchi. Per uno chalet non è raro incassare 100'000 franchi e qualcuno dice si sia arrivati già a 250'000 franchi.

Markutt sottolinea che le residenze, soprattutto quelle di alta gamma, non vengono affittate solo per una settimana, bensì per periodo più lungo, per preparare l'evento. Inoltre è previsto anche un servizio completo di pulizia e di biancheria.

Secondo l'agente immobiliare la lista bianca non serve: a suo avviso effettivamente non è bello che alberghi e proprietari richiedano prezzi eccessivi, ma in ultima analisi tutto è regolato dalla domanda e dall'offerta. Quest'ultima è sufficiente: se le tariffe sono troppo alte l'alloggio rimane sfitto. Per Markutt la lista bianca rischia di essere addirittura controproducente, perché continuando a parlare del tema si dà a Davos la fama di località cara.

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
COMMENTI
 
NOTIZIE PIÙ LETTE