Il giro d'affari è diminuito del 2,1% in termini reali e del 3,9% in termini nominali rispetto a un anno prima
BERNA - A novembre, il giro d'affari del commercio al dettaglio è diminuito del 2,1% in termini reali e del 3,9% in termini nominali rispetto a un anno prima. Il calo rispetto al mese precedente è stato dello 0,8% (0,9% in termini nominali). Lo rende noto oggi l'Ufficio federale di statistica (UST).
Dopo la correzione in base all'effetto dei giorni di vendita e dei giorni festivi, nel mese di novembre i ricavi (carburanti esclusi) hanno registrato una riduzione dell'1,2% in termini reali rispetto allo stesso mese dell'anno precedente (in termini nominali -2,9%).
Il commercio al dettaglio di prodotti alimentari, bevande e tabacchi ha presentato un calo dello 0,4% rispetto a novembre 2014 (in termini nominali: -1,0%), mentre il comparto non alimentare ha registrato una flessione del 1,9% (in termini nominali: -4,3%).
Al netto delle variazioni stagionali, nel mese in rassegna le vendite nel commercio al dettaglio (carburanti esclusi) hanno accusato una diminuzione dello 0,7% in termini reali rispetto a ottobre (in termini nominali: -0,9%).
Il commercio al dettaglio di prodotti alimentari, bevande e tabacchi è progredito dello 0,1% nello stesso arco di tempo (in termini nominali: 0,0%), mentre il comparto non alimentare ha presentato, dal canto suo, una diminuzione dell'1,3% (in termini nominali: -1,2%).