L'abolizione del tasso di cambio non ha inciso sulle attività dell'istituto finanziario zurighese
ZURIGO - Julius Bär non ha subito perdite in seguito all'abolizione, decisa giovedì scorso dalla Banca nazionale svizzera (BNS), del tasso di cambio fisso franco-euro. Secondo l'istituto finanziario zurighese, il vigore del franco non pesa sul coefficiente patrimoniale e sulle prospettive di guadagno.
La grande volatilità e i volumi straordinari sui mercati sono stati superati con successo, indica la banca in una nota odierna. I futuri sviluppi della situazione vengono analizzati in permanenza e se necessario verranno prese misure adeguate a garantire la redditività dell'istituto, conclude Julius Bär.
ats