Visto che sono in gioco diverse centinaia di milioni di franchi, la commissione in un comunicato odierno si dice "arrabbiata" che la revisione dell'ordinanza sia stata posta in consultazione soltanto per un mese, un periodo troppo corto per approfondire tutti gli aspetti della questione. Il consigliere federale e ministro della sanità è invitato ad accordare più importanza a tutte le ripercussioni economiche e alla promozione della piazza finanziaria elvetica.