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Ritirate le dimissioni annunciate a fine febbraio, e che sarebbero diventate esecutive dal 2014
BERNA - La Federazione dell'industria orologiera svizzera (FH) rimane membro di economiesuisse. Nella sua seduta di giovedì scorso il Consiglio della FH ha deciso di ritirare le dimissioni annunciate a fine febbraio e che sarebbero diventate effettive dal 2014, hanno comunicato oggi le due organizzazioni.
La FH apprezza che economiesuisse abbia tenuto conto delle critiche e rimesso in discussione il proprio funzionamento. In particolare - afferma la nota della federazione - le riflessioni in materia di priorità, comunicazione e anticipazione dei problemi hanno favorito la decisione di restare membri.
Da parte sua la Federazione delle imprese svizzere si dice molto soddisfatta, in quanto si considera difensore degli interessi dell'intera industria. "L'ambizione principale di entrambe le organizzazioni è che vengano prodotti in Svizzera beni e prestazioni di elevato valore aggiunto", si legge nel comunicato di economiesuisse.
La decisione di lasciare l'organizzazione era stata presa a causa di divergenze sul marchio "Swiss Made". Economiesuisse era dell'avviso che per per poter usufruire di tale marchio almeno il 50% dei costi globali dei prodotti industriali dovesse essere generato in Svizzera, mentre la FH voleva una quota di almeno il 60%. Il progetto "swissness" adottato in giugno dal Parlamento corrisponde a quanto auspicato dall'industria orologiera.
Ats
