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GINEVRAGE: WTO inaugura sede rinnovata e ampliata

30.06.13 - 15:04
GE: WTO inaugura sede rinnovata e ampliata
GINEVRA - L'Organizzazione mondiale del commercio (WTO) ha inaugurato oggi a Ginevra la sua sede, dopo due anni di lavori di ristrutturazione ed estensione costati complessivamente 130 milioni di franchi. Alla cerimonia era presente anche il consigliere federale Johann Schneider-Ammann, che nel suo discorso ha ricordato i numerosi ostacoli intervenuti nel corso dei lavori di ammodernamento.

L'edificio - il Centro William-Rappard risalente al 1926 - ospita la WTO fin dal 1995: negli ultimi anni è diventato troppo piccolo. Ora, grazie alla ristrutturazione, sarà possibile riunire le attività dell'organizzazione internazionale sotto un unico tetto e far fronte a lungo termine alla crescita dell'organico.

Nello stabile accanto agli uffici è stata allestita una nuova sala conferenze da 400 posti, mentre nella nuova ala - una struttura prevalentemente in vetro di 20'000 m2 collegata mediante una passerella coperta - trovano posto uffici per circa 300 persone, un ristorante da 250 posti e un posteggio per 200 vetture.

I lavori non hanno avuto vita semplice, ha ricordato Schneider-Ammann: i responsabili del progetto hanno infatti dovuto fare i conti con un edificio che figura tra i monumenti storici protetti e con una riva del lago tutelata, a ciò si sono aggiunti un referendum, delle modifiche del suolo e uno scambio di terreni tra Confederazione e Cantone. Alla realizzazione sono stati necessari tre messaggi alle Camere federali e sei richieste di costruzione.

Malgrado ciò i lavori hanno rispettato sia i preventivi che le scadenze fissati, si è felicitato il ministro dell'economia. I costi totali dell'operazione ammontano a 130 milioni di franchi, coperti interamente dalla Confederazione (70 milioni a fondo perso e 60 come prestito).

"Si tratta della conclusione di un ciclo iniziato con la mia entrata in carica nel 2005", ha sottolineato il direttore generale del WTO Pascal Lamy. All'epoca si era deciso infatti di abbandonare l'idea di costruire un altro edificio separato dalla sede storia, optando per la variante dell'ampliamento.

ATS
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