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LOSANNA"No al summit che affama il pianeta"

15.04.13 - 21:05
Manifestazione a Losanna per denunciare la speculazione delle multinazionali delle materie prime, che si sono incontrate in un vertice internazionale a Losanna
Foto Keystone
"No al summit che affama il pianeta"
Manifestazione a Losanna per denunciare la speculazione delle multinazionali delle materie prime, che si sono incontrate in un vertice internazionale a Losanna

LOSANNA - "No al summit di coloro che affamano il pianeta" e "no ai trafficanti di materie prime": scandendo questi slogan circa un migliaio di persone hanno manifestato oggi a Losanna per denunciare le speculazioni delle multinazionali. L'azione ha luogo in concomitanza con un vertice che da oggi e fino a mercoledì riunisce nel capoluogo vodese le più grandi società mondiali che commerciano in materie prime.

I dimostranti hanno sfilato dal centro città a Ouchy su invito di un collettivo che riunisce partiti politici, sindacati, Ong e associazioni. Al corteo hanno preso parte 800 persone secondo la polizia, 1500 per gli organizzatori. Tutto si è svolto nella calma.

I manifestanti hanno denunciato "coloro che saccheggiano e sfruttano la natura e i lavoratori". "E non è un caso che il summit si tenga qui: oltre 400 società di trading hanno domicilio o uffici in Svizzera", ha spiegato Jean-Michel Dolivo, membro del collettivo e deputato di SolidaritéS Vaud.

Il collettivo intende sensibilizzare la popolazione riguardo alla "speculazione sfrenata" di cui sono divenute oggetto le materie prime. Queste attività comportano l'aumento dei prezzi delle derrate alimentari e l'accaparramento delle terre coltivabili, ha aggiunto Dolivo. "Noi non lasceremo tranquilli questi affamatori che vogliono fare i loro affari in tutta discrezione", ha detto.

ats

 

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