Cerca e trova immobili

BERNAProduzione agricola: 2012 annata media

21.12.12 - 16:54
Produzione agricola: 2012 annata media
BERNA - La produzione agricola del 2012 è risultata nella media. Da un lato, i rendimenti e la qualità dei raccolti sono stati "da normali a buoni", dall'altro sono risultati "disasatrosi" i mercati del latte e della carne di maiale, riferisce oggi l'Unione svizzera dei contadini (USC).

Le precipitazioni piuttosto regolari e le temperature medie miti hanno favorito diverse colture, in particolare i foraggi. Invece per creali, bacche e ciliege le abbondanti piogge di inizio estate e le malattie hanno creato difficoltà.

Le quantità di prodotti orticoli sono rimaste nella media. Le duemila aziende del settore hanno raccolto 280'000 tonnellate di verdure fresche, atte a coprire il 60% dei bisogni. A queste vanno aggiunte 75'000 tonnellate di verdure a lunga tenuta (cavoli, carote, cipolle, ecc.) e 50'000 tonnellate per la lavorazione (piselli, spinaci, fagiolini, ecc.).

Annata media anche per la vigna, con quantità inferiori del 5-10% rispetto al 2011, ma di buona qualità.

Il bestiame da reddito incontra sempre difficoltà di esportazione. Fino al 2009 ogni autunno partivano all'estero almeno 5000 mucche da latte, ricorda l'USC. Alla fine di ottobre se non sono contate 212, ossia 134 meno dell'anno precedente.

Sul mercato della carne, il 2012 è stato disastroso per gli allevatori di maiali. La produzione è cresciuta dell'1,7%, ma i consumi sono stati compromessi, fra l'altro, da giugno e luglio piovosi, di solito favorevoli per le grigliate.

Per il latte si è ulteriormente rafforzata la pressione sui prezzi, a seguito della tendenza al ribasso in Europa e del tasso di cambio sfavorevole. Nel contempo la produzione elvetica è cresciuta.

Globalmente, il valore della produzione agricola è calato dell'1,9%, a 9,974 miliardi di franchi. Il valore aggiunto lordo è sceso del 4%, a 3,682 miliardi. L'USP valuta che il reddito agricolo sia regredito del 6,3% rispetto al 2011, per situarsi a 56'000 franchi per azienda.

In novembre, l'Ufficio federale dell'agricoltura parlava di 58'000 franchi in media, somma che raggiunge gli 85'000 includendo le attività accessorie.

ATS
Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
NOTIZIE PIÙ LETTE