Dopo i deludenti dati congiunturali pubblicati ieri negli Usa gli investitori rimangono prudenti. Con il prosieguo della seduta potrebbe scattare qualche realizzo di guadagno, ma non è atteso un forte arretramento. "Non vi sono al momento sufficienti notizie negative e la liquidità sul mercato è assai elevata", ha spiegato un operatore alla Reuters. L'SMI si sta così muovendo assai vicino al massimo da oltre due anni toccato nella seduta di ieri.
Per quanto riguarda i singoli titoli non hanno andamento unitario i bancari UBS (-0,03%), Credit Suisse (+1,32%) e Julius Bär (+0,31%). Si muovono bene gli assicurativi Swiss Re (+0,38%) e Zurich (+0,46%), nonché - fra i titoli più ciclici - ABB (+1,05%). Contribuiscono a trainare il listino anche i pesi massimi difensivi Nestlé (+0,25%), Novartis (+0,43%) e Roche (+0,27%).
Nel mercato allargato in evidenza OC Oerlikon (+3,47%), che ha reso noto la cessione di una parte importante della sua divisione tessile. Forti guadagni anche per Publigroup (+7,50%), dopo l'annuncio del riacquisto di azioni e di un dividendo straordinario.